La Gendarmeria si raccomanda di non tenere conto della mail che sta arrivando nelle caselle di posta elettronica.
Tramite i propri indirizzi di posta elettronica si possono ricevere delle false bollette Enel. E’ la Gendarmeria che mette in guardia. Ma l’Enel non ha assoluta riconducibilità con i servizi del territorio. Qualora però venisse rilevata la “bolletta Enel” sulla propria posta elettronica, si raccomanda di non procedere ad alcun pagamento, in quanto potrebbero installarsi virus trojal malevoli sul proprio computer. “Cestinare” i tutto nell’immediatezza è la miglior soluzione.
Fonte: La Voce di Romagna