
Unione per la Repubblica ha sottoscritto e votato favorevolmente l’ordine del giorno poiché ritiene il negoziato in atto con la UE un elemento strategico per definire un nuovo scenario di sviluppo per il paese.
UPR ritiene necessario raggiungere la massima integrazione con la UE, affinché cittadini e imprese non subiscano passivamente gli svantaggi della terzietà rispetto agli stati membri o alle nazioni che da tempo hanno accordi organici questa organizzazione sovranazionale.
UPR auspica che il team negoziale, con il supporto del Congresso di Stato e del Consiglio Grande e Generale, possa raggiungere presto risultati rilevanti affinché – per fare un esempio – siano semplificate le procedure doganali in capo alle aziende sammarinese, oppure sia permesso ai cittadini sammarinesi di partecipare ai molteplici programmi svolti dalla UE.
UPR ha condiviso e supportato il metodo fino a ora seguito e spera che nei prossimi mesi, quanto il negoziato entrerà nella fase cruciale, ci sia anche una maggiore coinvolgimento delle forze politiche e sociali affinché per avere la massima consapevolezza delle scelte che andremo a fare in conseguenza dell’accordo.
Unione per la Repubblica ha anche presentato nella sessione consiliare di giugno due progetti di legge in prima lettura, uno dedicato all’Agenzia di Informazione Finanziaria l’altro a dare in modo continuativo e istituzionalmente corretto informazione degli emolumenti percepiti per incarichi istituzionali.
Roger Zavoli – membro del gruppo consiliare UPR: