Oggi alla sbarra nel Tribunale della Repubblica di San Marino sito ai Tavolucci due imputate, Ammistratore ed amministratore di fatto, entrambi donne legate alla Società, già in liquidazione, Holistic Pharma che ha avuto sede per qualche anno nel Centro Portoghesi di Murata, in Via del Serrone, 107.
Entrambe sono imputate per i reati previsti dagli articoli n.50,73 e 204 del codice penale perché avrebbero emesso ricevute bancarie sul loro conto anticipi salvo buon fine aperto presso la Banca di San Marino fronte di crediti inesigibili e per ottenere disponibilità finanziarie immediate.
Sembrerebbe simulata l’esistenza di un rapporto commerciale, ovvero nell’indicare nelle ricevute bancarie numeri di fatture inesistenti dalle quali si traeva ingiusto profitto consistito nel farsi anticipare tali somme dagli istituti bancari arrecando il relativo danno.
Gli importi oggetto del procedimento sono i circa 35.000 del conto acceso presso la Banca di San Marino ed i 12.000 in Eurocommercial Bank.
Oltre a questo fatto, sempre le due donne sono responsabili di aver cagionato o comunque aggravato lo stato d’insolvenza della Holistic Pharma Srl., in quanto con espedienti ritardavano il dissesto. Sembrerebbe che siano stati indicati ricavi inesistenti, sottoforma di ”fatture da emettere”, alla data del 31.12.2010 per un importo vicino ai 100.000 euro.
Stamane avrà luogo il processo per entrambe le due imputate.