San Marino. Oggi il processo BURIANI-VOLPINARI. Alla sbarra i due ex giudici inquirenti Alberto Buriani e Antonella Volpinari. Sono accusati di ABUSO DI AUTORITA’ CONTINUATA IN CONCORSO

I giudici Volpinari e Buriani, oggi alla sbarra

Dopo il processo Buriani-Celli, che ha tenuto incollati sia al computer che al cellulare tanti sammarinesi con record di visite per il GiornaleSM, oggi si celebrerà il processo Buriani-Volpinari che vedono alla sbarra i due ex giudici inquirenti ora sospesi (Buriani) o destinati ad altro incarico (Volpinari) accusati di abuso di autorità continuata e di falsità ideologica.

Sono accusati di concorso nel misfatto continuato di abuso di autorità, previsto e punito dagli articoli, 50-73 e 376 del codice penale perché, in concorso tra loro, in esecuzione di più condotte collegate tra loro dal medesimo programma criminoso, abusavano dei poteri inerenti alle proprie funzioni di Commissario della Legge, al fine di recare pregiudizio ai prevenuti del procedimento penale n. 98/RNR/2017 e all’ordinario svolgimento della sua istruttoria.

In particolare:

a) Alberto Buriani ed Antonella Volpinari compivano atti nel procedimento penale n. 98/RNR/2017 in mancanza di qualunque provvedimento del Magistrato Dirigente ai sensi dell’art. 16 della legge n. 100/2013 che individuasse il Commissario della Legge Buriani come giudice inquirente del procedimento, assegnato invece unicamente a Volpinari;

b) Alberto Buriani ed Antonella Volpinari resistevano all’istanza di ricusazione nei modi descritti al seguente punto 2), rappresentando falsamente l’esistenza di un potere a procedere nei modi descritti in questo capo, discendente dalla delega generale al coordinamento dei gruppi già formati risultante dalle disposizioni del Magistrato Dirigente, prot. nn. 1 /MD/PV/2014 e 369/MD/VP/14, così di fatto allegando l’esistenza di un proprio (inesistente) potere a sostituirsi al Magistrato Dirigente nella formazione dei gruppi. Fatti commessi a San Marino, dalla trasmissione del procedimento n. 98/RNR/2017 al Commissario della Legge Antonella Volpinari sino al deposito del rinvio a giudizio, avvenuto il 5 novembre 2018.

Sono anche accusati del concorso nel misfatto di falsità ideologica in atto pubblico, previsto e punito dagli articoli 73 e 296 del codice penale, perché — in concorso tra loro — nell’ambito del giudizio incidentale sull’istanza di ricusazione proposta nei loro confronti da Stefano Ercolani nel procedimento penale n. 98/RNR/2017, depositavano memoria congiunta con cui rappresentavano al Giudice per i Rimedi Straordinari il fatto non vero che il Magistrato Dirigente aveva formato per quel procedimento un gruppo (ex art. 16 della legge n. 100/2013) secondo le consuete modalità operative.

In particolare, Alberto Buriani ed Antonella Volpinari nella suddetta memoria scrivevano: «… Il Magistrato Dirigente ha sempre provveduta a tali assegnazioni congiunte con disposizione interna, mai formalmente allegata al fascicolo. facendone poi richiamo nella successiva Relazione annuale sullo stato della Giustizia, con indicazione dei gruppi di coordinamento. Anche questa circostanza spiega perché l’istante non abbia ‘rinvenuto il provvedimento di designazione’ In nessun fascicolo penale è inserito un formale ‘provvedimento di designazione: In tal senso era stata emanata una esplicita disposizione da parte del Magistrato Dirigente. … Il fascicolo n. 9812017 in oggetto, trattandosi di un procedimento penale iscritto nell’anno 2017, non figura nella relazione del Magistrato Dirigente solo perché successivo. Ciò non toglie che, anche per l’attuale fascicolo, sia stata seguita la medesima procedura».

Fatti commessi con l’aggravante di voler occultare il reato indicato al capo 1), ai sensi dell’ars 90, primo comma, n. 1.

Il processo inizia questa mattina alle 09,30 presso il Tribunale di San Marino ed il commissario della legge decidente sarà il giudice di primo grado penale avv. Adriano Saldarelli.

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