San Marino. Oggi il processo sulla morte del sammarinese Maurizio Pelliccioni nell’incrocio di Torraccia. Condannato Stefano Battioni.

PaSi è celebrato questa mattina il processo al Sig. Battioni responsabile di aver imboccato contromano la superstrada dall’incrocio di Torraccia. L’incidente è avvenuto il 22.03.2013 quanto proprio il giovane di Parma seguendo le istruzioni del navigatore volendo prendere per il Titano si è ritrovano contromano.

In quell’occasione  perdette la vita il 55enne sammarinese Maurizio Pelliccioni che fu protagonista sfortunato del terribile schianto tra la moto e l’auto (mercedes classe A) nella corsia discendente della super strada di San Marino, pochi metri prima del ristorante Bistrot-Da Gianni a Fiorina

La Mercedes Classe A aveva imboccato per errore la corsia sbagliata della superstrada ovvero quella di sinistra, andando contromano. All’interno dell’auto vi erano altre tre persone, ovvero la ragazza del conducente di origini peruviana e i suoi genitori anche loro peruviani.

L’impatto tra la moto del sammarinese Pelliccioni e l’auto dell’italiano di Parma era stato terribile. Mauro era morto sul colpo, difatti chi lo ha soccorso, tra cui anche un noto politico sammarinese, aveva riferito che già – dopo l’impatto – non respirava più.

Il corpo di Pelliccioni non era stato sbalzato molto distante dall’autovettura, ma è stato trovato dai primi soccorritori poco distante, qualche metro, dall’autovettura. Il tremendo impatto è avvenuto contro l’autovettura e non contro l’asfalto come detto da alcuni.

Immediatamente avvertiti sia la Polizia Civile che l’autoambulanza del pronto soccorso si sono precipitati nel giro di due minuti sul posto. Trasportato già deceduto all’ospedale di San Marino, i medici sammarinesi del pronto soccorso avevano potuto constatare solo l’avvenuto decesso nell’impatto con l’auto.

Per il parmense erano prima scattati gli esami di rito e poi accompagnato presso il Comando della Polizia Civile di Murata per l’interrogatorio, ed in quella occasione era stata notificata la denuncia a piede libero per omicidio colposo.

Stefano Battioni, il convenuto, è stato condannato per omicidio colposo ad un anno di prigionia, 9 mesi di interdizione dalla guida e 400 euro di sanzione pecuniaria

Giudice di primo grado, l’avv. Roberto Battaglino.

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