Oggi alle ore 14 a Palazzo Pubblico, avanti agli Ecc.mi Capitani Reggenti, al Segretario di Stato per gli Affari Interni e alle più alte cariche istituzionali avrà luogo la cerimonia di giuramento dei membri del Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme nominati dal Consiglio Grande e Generale nella seduta dello scorso 14 gennaio.Presteranno il loro giuramento il Prof. Avv. Giuseppe de Vergottini, l’Avv. Kristina Pardalos e il prof. Roberto Bin.
Per quanto riguarda lo spessore dei tre candidati, il Consiglio nella sua maggioranza qualificata prevista per scelte così delicate e importanti, ha certamente puntato su profili di livello internazionale.
Su De Vergottini, parliamo di uno dei maggiori costituzionalisti in circolazione. Un curriculum denso di peso specifico, del quale in questa sede ci limitiamo a ricordare la vastissima redazione di volumi e pubblicazioni su argomenti di diritto dell’economia pubblica, diritto comunitario e comparato, sui problemi giuridici della difesa e della politica estera, sul ruolo dell’opposizione parlamentare, sull’ordinamento regionale.
E’ inoltre membro della redazione di riviste giuridiche e dirige collane di monografie specializzate. Ma realmente tutto quello che si potrebbe aggiungere potrebbe apparire riduttivo.
Veniamo all’altro membro effettivo, la sammarinese Kristina Pardalos. In questo caso è un onore, crediamo, poter esprimere per un ruolo di tale spessore una donna e una cittadina sammarinese. Di certo ha inciso non tanto la nazionalità, quanto soprattutto la competenza.
Anche in questo caso parliamo di un profilo altamente qualificato – e non potrebbe essere altrimenti – con un precedente incarico quale Giudice di un Tribunale superiore, quello della Cedu. Proprio attraverso il lavoro presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ci si aspetta un impulso europeo e maggiormente garantista dei Diritti inviolabili della persona da parte dei nuovi Garanti.
Chiudiamo con Roberto Bin: anche in questo caso crediamo che la fama in ambito di pubblico e costituzionale lo preceda. L’auspicio è che vi possa essere un orientamento da parte della nuova Corte che possa rispettare le peculiarità del Diritto sammarinese, ma allo stesso tempo farlo progredire e avvicinare ai dettami della Cedu.
Nel solco di quanto sta tentando di fare con non poca fatica e numerosissime resistenze interne il dottor Vitaliano Esposito, Giudice sammarinese per i rimedi straordinari. Ai
I sammarinesi vogliono tornare ad avere fiducia nelle Istituzioni e crediamo che la scelta del Consiglio stia assecondando.
La RepubblicaSM
