I lavori consiliari di oggi si aprono con il dibattito sull’Assestamento di Bilancio 2022, presentato in seconda lettura dal Segretario di Stato per le Finanze, Marco Gatti. Il primo ad intervenire è proprio il Segretario Gatti che anticipa fin da subito come il progetto, rispetto alla prima lettura, migliori i dati del bilancio che presentano ad oggi un avanzo: “In particolare, per quanto riguarda la differenza di entrate e spese correnti- spiega- siamo passati da un disavanzo che andava a 15 milioni, poi sceso a 7 milioni di euro, adesso siamo ad un avanzo di 2 milioni circa”. Il riferimento del Segretario verte poi sugli articoli 10-11, i più discussi nel dibattito politico ed economico del paese, relativi all’introduzione delle Residenze fiscali non domiciliate. Il Segretario smentisce che sia una misura in grado di mettere in dubbio il percorso di avvicinamento all’Ue perchè “le questioni fiscali- puntualizza- non rientrano nell’Accordo di associazione, ma in altri accordi”. E ancora, prende le distanze rispetto a quanto veniva previsto dal distretto economico speciale: “Ho sentito parlare di Des, ma qui non si parla di Des”, assicura. Obiettivo principale degli articoli 10 e 11 infine è “quello di dare un elemento per cercare di favorire la crescita e lo sviluppo del settore alberghiero- precisa- molto sofferente nella nostra realtà”.
Nel dibattito successivo- in cui sono previsti 60 interventi- sono proprio le residenze fiscali non domiciliate e l’annuncio dell’avanzo in bilancio i temi più toccati a livello bipartisan, non mancano poi i riferimenti al rating di Fitch per la Repubblica di San Marino. La seduta si conclude quando il dibattito é ancora in corso e proseguirà nella giornata di domani.
Dire.it