Oggi è una giornata che segna un’importante ricorrenza: la Giornata Europea dei Giusti dell’Umanità, una data istituita dal Parlamento Europeo il 10 maggio 2012 con l’intento di onorare tutte le persone che, rischiando la propria vita, hanno combattuto contro i crimini contro l’umanità, compiendo atti di resistenza e salvando innumerevoli esistenze durante periodi oscuri di genocidi, violenze e ingiustizie.
La scelta di questa giornata non è casuale: il 6 marzo del 2007, infatti, veniva a mancare Moshe Bejski, un magistrato israeliano e superstite della Shoah, che fu presidente della Commissione per il riconoscimento dei Giusti tra le Nazioni presso “Yad Vashem”. Bejski si dedicò senza sosta a onorare coloro che si opposero al genocidio nazista, contribuendo alla promozione di un mondo migliore e più giusto.
Il concetto di “Giusto” si radica nella storia del popolo ebraico, ma oggi il suo significato è universale. I Giusti sono tutte quelle persone, in ogni angolo del mondo e in ogni epoca, che si battono per la difesa dei diritti umani, della dignità e della verità, disobbedendo a leggi ingiuste e discriminatorie. In un mondo sempre più fragile, è fondamentale celebrare queste figure per trasmettere valori universali di responsabilità, tolleranza e solidarietà. Solo così potremo garantire che la memoria storica diventi un fondamento per la protezione delle democrazie.
In questa giornata, l’auspicio è che il ricordo dei Giusti non solo risvegli in tutti noi una maggiore consapevolezza riguardo all’importanza della responsabilità individuale, ma anche l’urgenza di compiere scelte coraggiose a livello collettivo. Il bene compiuto, infatti, non va solo celebrato, ma trasmesso alle generazioni future, affinché i germi dell’odio e della discriminazione non trovino terreno fertile.
L’educazione rappresenta un pilastro fondamentale per costruire un futuro di pace. Le scuole devono diventare luoghi di memoria, in cui le giovani generazioni possano apprendere i valori di rispetto, accoglienza e cooperazione, evitando che le tragedie del passato si ripetano.
L’Europa, emblema di pace, democrazia e libertà, deve rimanere sempre vigile come esempio di resistenza agli orrori della storia. La sua missione è quella di essere un monito per tutti i popoli: un’Europa che non solo ricorda, ma agisce per preservare la dignità umana, contrastando qualsiasi forma di intolleranza, razzismo e sopraffazione.
La Giornata Europea dei Giusti non è solo una commemorazione, ma un invito a rinnovare l’impegno globale per la pace, il dialogo interculturale e la costruzione di un mondo più giusto. Accogliere e prendersi cura dell’altro, al di là delle differenze di nazionalità, religione e identità, è la via da percorrere per garantire la pace tra i popoli.
In questo giorno, la Reggenza si unisce a tutte le celebrazioni in corso per rendere omaggio alla memoria dei Giusti dell’Umanità e di tutte le persone che hanno lottato per la dignità e la giustizia, affinché le loro storie continuino a essere fonte di ispirazione per le generazioni future.