Caro Direttore, ho letto dell”’OPERAZIONE TRE CARTE” e del “rinvio a giudizio” della bella compagnia formata da personaggi che hanno rubato il futuro ai nostri nipoti.
Addirittura uno di questi non si è costituito in giudizio. Forse spera di fare come gli struzzi. O pensa che quanto accade nel Tribunale della nostra Repubblica non venga letto all’estero. Un po’ come fa Putin..
Comunque, Le scrivo perché grazie al Suo Giornalesm siamo stai informati di questi ultimi sviluppi. Ma mi è venuto in mente che anche il Congresso di Stato del 2017 forse dovrebbe rispondere dei decreti approvati in tutta fretta per assecondare questi personaggi e il loro progetto criminoso. Oppure non sapevano niente? Troppo comodo…non sapere niente.
Da dei Segretari di Stato ci saremmo aspettati quantomeno di essere vigili perché altri “poteri” non potessero attentare alla nostra Repubblica, come invece è stato fatto con la distruzione di Asset Banca e l’approvazione (da parte del Socio Eccellentissima Camera rappresentato dall’onorevole Celli) del bilancio 2016 di Cassa di Risparmio con perdita di oltre 500 milioni.
Nessuno dice nulla su ciò? E questi parlano sui giornali di Piano Regolatore, di Lotta di Genere, di Sanità e di debito pubblico….Sammarinesi, cerchiamo di non farci abbindolare: vanno bene i rinvii a giudizio, sperando ce ne siano altri, ma le responsabilità dei politici?
Facciamo finta che non esistano? Stiamo parlando di Segretari di Stato che hanno preso in considerazione di trasformare i crediti di imposta delle banche in titoli di Stato.
Che hanno dato manleve ai personaggi che sono stati i responsabili dello scempio ai danni delle nostre future generazioni.
Che avevano intenzione di cedere ai cinesi il monopolio delle nostre comunicazioni. (vedi Andrea Zafferani? ndr)
Scrivo perché spero che tutti si sveglino.
Capisco anche la necessità di lavorare che hanno tutti, ma mi sarebbe piaciuto tanto leggere che le persone rinviate a giudizio fossero difese da avvocati d’ufficio. Invece… .
Un lettore
