Operazione Tavolucci-Grey & Grey.
Leggiamo dall’avviso di garanzia (comunicazione di reato) consegnato all’ex Segretario di Stato Paride Andreoli che le tangenti per l’affare Tavolucci-Grey & Grey erano dissimulate attraverso ”accordi accessori” che hanno accompagnato la vendita dell’immobile di proprietà dei parenti dello stesso Segretario di Stato.
Quindi secondo l’accusa i familiari di Andreoli si sarebbero prestati per questa operazione incassando denari che poi sono stati trasferiti all’ex Segretario di Stato, quella volta in carica. A fronte di un prezzo dichiarato di 600.000 euro – pagamento che venne formalizzato il 12.02.2008 – il sig. Ambrogio Rossini pagava almeno altri 3.517.108,90 (sottoforma di conguaglio in denaro, trasferimento di immobili, appartamenti, pagamento di penali per il ritardo nella consegna).
Ma c’è di più!
Ambrogio Rossini, e sembra che una volta interrogato abbia vuotato il sacco e sia stato lui stesso a ricostruire il tutto, consegnava ai familiari di Paride Andreoli appartamenti, garage e accessori per un valore che sfiora i 2 milioni di euro, anche se nel subentro dei leasing il valore dichiarato era attorno ad un milione, denaro per un milione e mezzo oltre a penali per circa 100.000 euro.
Ma c’è ancora di più!
Il magnanimo Ambrogio Rossini pagava tutto quanto concerneva il leasing, e cioè le rate ed il maxicanone finale al posto dei conduttori (Andreoli e parentado). In sostanza Andreoli & famiglia non pagava nulla ed aveva appartamenti ed immobili già pagati.
Ed infine
I fondi versati a titolo di sovrapprezzo erano trasferiti ed occultati su rapporti (conti e mandati fiduciari) intestati a Franca Volpinari (moglie di Andreoli) che a sua volta la devota moglie trasferiva al marito, Paride Andreoli allora Segretario di Stato in carica.
Qualora venissero confermate le accuse non è sbagliato dire che Andreoli si è approfittato della sua carica istituzionale per ricevere tangenti e prebende per qualche milione di euro, quindi importi detratti dal reale valore dell’immobile.
Se le accuse fossero confermate siamo di fronte ad UN VERO E PROPRIO SCHIFO!
Facile fare i soldi in questa maniera! Rubando ai sammarinesi! Sempre se le accuse fossero confermate nei vari gradi di giudizio qualora ci sia un rinvio a giudizio ed un processo! Facile fare le ville faraoniche con piscina! Alla faccia di quei sammarinesi che magari non riescono ad arrivare a fine mese.
Grazie a politici corrotti che hanno anteposto il benessere della propria persona e della propria famiglia a quello del paese che sta attraversando un momento poco facile anche grazie a questa gente.
Ed allora che vadano avanti i giudici a scoprire tutte le ruberie e le nefandezze che certa gente putrida ha fatto in questi anni!
AVANTI E SENZA PIETA’ NELLO SCOPRIRE LA VERITA’ EPPOI PENE SEVERISSIME E PUBBLICA GOGNA, ANCHE MEDIATICA, PER I RESPONSABILI.
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com