Gentile Direttore, ho letto la schifezza che emerge dalla imponente mole di lavoro prodotto da Giudici, che hanno portato a termine una inchiesta su persone fino a poco fa tutti consideravano intoccabili.
Ancora oggi, comunque, leggiamo che purtroppo alcuni giudici sono ancora al lavoro, immaginiamo con quale serenità, tenuto conto che tutti stiamo leggendo, grazie a Giornale SM, lo scempio fatto da esponenti e soci di una banca a danno dei propri clienti.
Va peraltro ricordato che tra i clienti truffati di detta banca c’è anche il nostro Istituto di Previdenza, che ora dovrà cercare di recuperare crediti marci per rientrare in possesso delle liquidità investite presso la stessa banca.
Ricordiamo anche il ruolo “non svolto” (o meglio svolto con gli occhi chiusi) dalla Banca Centrale di Grais e Savorelli, Sommella, Granata, Siotto che hanno consentito una gestione così spregiudicata.
Viene voglia di arrabbiarsi, ma speriamo che stavolta non ci siano uscite di sicurezza per gli indagati, come accaduto nel caso dei vertici di Banca Centrale compromessi in affari con Confuorti: le Commissioni Consiliali hanno svolto il loro compito; il Tribunale dovrà fare il suo.
Noi cittadini possiamo solo sperare che certi personaggi escano dalla vita economica e finanziaria del nostro Paese e non riescano a rigenerarsi in alcun modo.
Un lettore