San Marino. ”OPERAZIONE TRE CARTE” – QUARTA PARTE – Rinvio a giudizio di Marino Grandoni, Daniele Guidi e Marco Mularoni. CONFUSIONE DI PATRIMONI/APPROPRIAZIONE INDEBITA

San Marino. ”OPERAZIONE TRE CARTE” – TERZA PARTE ”Rinvio a giudizio di Marino Grandoni, Daniele Guidi e Marco Mularoni. TRUFFA/FRODE

Useremo un nome simbolico (OPERAZIONE TRE CARTE) per questo procedimento perché, probabilmente, ce ne saranno altri – tipo il CASO TITOLI ad esempio – e quindi non vogliamo fare confusione; questo procedimento verte sul fatto che i rinviati a giudizio sono accusati di avere usato titoli dei clienti della banca per ottenere prestiti in Banche svizzere ed in altri paesi per Banca Cis.

Si legge dal rinvio a giudizio del 30.03.2022 a firma del Commissario della Legge Elisa Beccari:”

GRANDONI:

D) del misfatto continuato e in concorso previsto e punito dagli arti. 50, 73 c.p. 136 della legge 17 novembre 2005, n. 165 (LISF) perché in concorso con Daniele GUIDI, e Marco MULARONI, nella veste di esponente aziendale e socio di maggioranza di Banca CIS, dichiarava in data 28 giugno 2018, contrariamente al vero, avanti all’Amministratore Delegato di Banca CIS Daniele GUIDI, di essere il beneficiario effettivo (“ultimate beneficial owner”) dei titoli (“assets”) depositati sui rapporti EFG n. 47754-7 e n. 477548 quando alcuni di essi risultavano, invece, di proprietà di soggetti terzi.

 

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In tal modo, agevolava, consapevolmente, il mantenimento, da parte di GUIDI e MULARONI, di tali titoli sui dossier indistinti EFG n. 477547 e n. 477548 – vincolati in pegno nell’ambito degli accordi di finanziamento stipulati da GUIDI e MULARON1 con le controparti BS1 Lux e Bahamas poi EFG Lux e Bahamas di cui al capo B) – senza nessuna menzione di quelli di proprietà di clienti terzi (clienti corrispondenti ai codici NDG 100261, 103874, 110144, 110180, 110188, 110189, 110470, 110471, 110531, 110617, 110619, 110621, 110750, 110765, 110770, 110869, 110907, 110941, 110971, 110975, 111033, 111071, 111083, 111119, 111121, 111162, 111163, 111166, 111253, 111280 [quanto alle gestioni patrimoniali] 50093, 50117, 50156, 50266, 50386, 50677, 50682, 51024, 52781, 52970, 53325, 53387, 104057, 104061, 104076, 110848, 110849 [quanto alle posizioni in custodia]; 104078, 110724, 110818, 110390, 110503, 51059 [quanto alle posizioni in garanzia]) e, quindi, senza evidenza esterna e per la controparte depositaria dell’altruità degli effetti (solo internamente annotata nel sistema informativo di Banca CIS “visualizzazione saldi per ubicazione”, dossier “EFG TGPM”). Fatti in San Marino, sino al 21.1.2019 (avvio della procedura di amministrazione straordinaria per Banca CIS);

E) del misfatto continuato e in concorso di appropriazione indebita, previsto e punito dagli artt. 50, 73 e 197, commi 1 e 3, c.p. perché, in concorso con Daniele GUIDI e Marco MULARONI, nella veste di esponente aziendale e socio di maggioranza di Banca CIS, dichiarava in data 28 giugno 2018, contrariamente al vero, avanti all’Amministratore Delegato di Banca CIS Daniele GUIDI, di essere il beneficiario effettivo (“ultimate benefici& owner”) dei titoli (“assets”) depositati sui rapporti EFG n. 477547 e n. 477548 quando alcuni di essi risultano, invece, dí proprietà di soggetti terzi.

In tal modo, limitatamente ai titoli confluiti nel dossier 477548, concorreva nel far appropriare di tali titoli’ l’istituto Banca CIS per il tramite degli esponenti aziendali GUIDI e MULARONI i quali ponevano gli stessi a pegno sul dossier n. 477548 intestato a Banca CIS presso EFG Luxembourg a fronte delle linee di credito garantite da titoli attivate da GUIDI con tali controparti valendosi della strumentale dichiarazione di GRANDONI e senza informare gli istituti della proprietà di terzi.

Infatti, anche a seguito di tale dichiarazione, i suddetti titoli – che erano già confluiti per il tramite di Daniele GUIDI e Marco MULARONI, responsabile finanza di Banca 015 presso i rapporti EFG n. 477548 in seguito agli accordi di finanziamento stipulati tra Banca Partner e poi Banca CIS (Daniele GUIDI e Marco MULARONI) con BSI Europe, poi EFG Luxembourg il 27.11.2009 e 30.11.2009, sostituito il 23.4.2015 e 29.5.2015 con accordi a firma di Daniele GUIDI – venivano poi escussi da EFG Luxembourg a chiusura dei finanziamenti accordati a Banca CIS a seguito dell’avvio dell’amministrazione straordinaria per l’importo di euro 8.949.127,22 (relativo a titoli di proprietà di terzi) senza che le controparti si potessero avvedere, anche grazie alla dichiarazione di GRANDONI, della titolarità di terzi dei titoli posti a garanzia nell’interesse di Banca CIS da parte di GUIDI e MULARONI. Il tutto senza che la clientela depositante potesse ricevere l’accredito del controvalore corrispondente, di fatto reso indisponibile. Fatti in San Marino, sino al 21.1.2019 (avvio della procedura di amministrazione straordinaria per Banca CIS);

 

== FINE PARTE QUARTA ==

NB. PER I PRIMI TRE ARTICOLI I RINVIATI A GIUDIZIO SONO GUIDI E MULARONI, PER IL QUARTO E SEGG. GRANDONI.