Ora si paghi il conto
Nonostante qualcuno speri ancora che l’appello di Asset possa chiudersi negativamente per i soci, Banca Centrale sa già che la partita è chiusa. Capirete presto il perché. E’ il momento dunque di alzarsi da tavola e dopo avere mangiato alla faccia dei sammarinesi, verrà presentato un lauto conto da saldare.
Arrivati a questo punto è giusto e lecito non fare “prigionieri”: nessuno sconto, si paghi no all’ultimo centesimo. C’è stato modo e tempo per arrivare ad accordi, eppure i soci della banca non sono mai stati neppure ascoltati.
Siamo molto preoccupati della gestione del comparto finanziario da parte di governo e tecnici.
Siamo altresì molto allarmati – alla luce di questa sentenza – per Cassa di Risparmio, la banca di tutti i sammarinassi.
Anche perché sullo sfondo – non scordiamolo – continua ad aleggiare il caso Cis. Per evitare nuove emorragie di liquidità fuori San Marino è necessario fermare le bocce e trovare realmente una soluzione.
Ma non prima – ribadiamo il concetto – che chi ha sbagliato paghi e chieda scusa.
Nella speranza che non sia ormai troppo tardi.
La RepubblicaSM