SAN MARINO. OSTRUZIONISMO:ARMA LETALE DELLA POLITICA FAI DA TE! … di Paolo Forcellini

OSTRUZIONISMO :ARMA LETALE DELLA POLITICA FAI DA TE!
Allungare i tempi dell’esame di un provvedimento per mettere in difficoltà un governo è da tempo una pratica consolidata nei lavori parlamentari, che nel linguaggio politico e giornalistico è chiamata “ostruzionismo”.
L’ostruzionismo è una pratica delle minoranze attuata soprattutto durante l’esame dei decreti-legge, in particolare se l’applicazione del regolamento non prevede ancora una limitazione del numero degli interventi per l’esame dei provvedimenti anche se devono esaurirsi entro limiti di tempo.
Ad oggi, anche a San Marino, complice la scarsa maggioranza di cui gode il governo dopo l’uscita di Rete , l’ostruzionismo per i partiti di opposizione serve per creare il più delle volte, come è successo nell’ultima sessione consigliare di questo fine agosto al rientro del “governo balneare” dalle ferie, per cercare di ostacolare e ritardare l’approvazione di leggi, in particolare quella della Variazione di Bilancio soprattutto per i tanti discussi e divisivi articoli 10 ed 11 riguardanti le residenze atipiche.
Ostruzionismo dovuto, non tanto per i numerosi emendamenti presentati, ma per gli innumerevoli interventi da parte dei consiglieri, interventi spesso ripetitivi tediosi ed inutili, che hanno sfruttato legittimamente tutto il tempo previsto a disposizione.
Ciò ha prodotto un ritardo dei lavori che hanno fatto rimandare alla prossima sessione consigliare di settembre la messa in votazione per l’approvazione della legge in questione.
Molte le prese di posizioni e i commenti su questo modo di fare politica, fra i tanti quello forse più sensato di rivedere ulteriormente il regolamento consiliare, in particolare sulla tempistica e sul contingentamento degli interventi, senza però che sia penalizzata la democrazia, la libertà d’espressione e la dialettica fra le parti, al fine di accelerare i lavori consigliari e concludere l’OdG secondo il calendario concordato in ufficio di presidenza.
Paolo Forcellini
STRADONE 127