San Marino. Ottantotto anni di riflessioni: tra serenità e domande sul fine vita …. di Emilio Della Balda

Inizio a percorrere l’ottantottesimo anno continuando a sviluppare la mia riflessione sul senso della vita, nutrendo di letture la mia forte curiosità, scrivendo e pubblicando i miei pensieri, in un clima di grande serenità d’animo, allietato dai tantissimi messaggi augurali che ho molto gradito. Pur essendo nell’ultimo tratto di strada, non sento ancora l’esigenza di fare un bilancio della mia vita anche se sono consapevole di dover affrontare una crescente fragilità. Però mi si affaccia la domanda sulla conclusione della mia esistenza, sul quando e sul come morire in quanto il nostro Stato, a differenza dei paesi avanzati, nega alle persone la libertà personale di decisione, pur in presenza di sofferenze insopportabili per sé e per i propri famigliari. Ma non voglio tediarvi con le mie riflessioni che riprenderò in altri momenti. Voglio solo ringraziarvi e mandarvi un caldo abbraccio per i vostri messaggi che hanno reso migliore la mia giornata.

Emilio Della Balda