L’Esecutivo: “Avviato un ricambio generazionale e di competenze nella Pa”.
Presto la pubblica amministrazione avrà una ventina di nuovi lavoratori in più. Nelle prossime settimane verranno infatti emessi dei bandi pubblici per individuare nuove figure altamente scolarizzate per diversi uffici della Pa che si collocheranno tra il 7° e il 9° livello retributivo.
Le motivazioni
A dare il via libera al piano di assunzioni è stato il governo attraverso una delibera del 29 maggio pubblicata in questi giorni in cui innanzitutto si ricorda che la “pianificazione pluriennale delle nuove assunzioni, entro misure definite in rapporto all’entità del personale collocato a riposo o dimesso dal servizio” è lo strumento indicato dal Consiglio Grande e Generale per attuare un “ricambio generazionale e di competenze” nella Pa “in maniera sostenibile per il Bilancio dello Stato”.
La scelta dell’Esecutivo è stata effettuata data anche “l’improcrastinabile necessità di reperire figure professionali qualificate nonché di potenziare settori strategici”, in attesa che si completi il primo fabbisogno della Pa prevista dalla riforma del 2011 e continuamente posticipato nel corso degli anni.
Un potenziamento reso ancor più necessario dalla riduzione di personale dovuto ai prepensionamenti imposti dal governo negli ultimi due anni. Secondo l’Esecutivo nella sola Pubblica amministrazione, ad esclusione dei docenti ed educatori del dipartimento Istruzione i lavoratori sono diminuiti di 110 unità.
I posti
La delibera passa poi nel dettaglio ad indicare il nome dell’unità organizzativa che sarà potenziata, il numero di addetti necessari e le loro qualifiche.
Le unità organizzative sono 11 e le professionalità richieste 19. Eccole nel dettaglio.
All’Ufficio centrale di Collegamento verrà assunto un “Esperto – liv.8”. Il candidato dovrà avere una laurea in economia e commercio vecchio ordinamento o lauree magistrali o specialistiche equiparate a mente dell’Allegato n.4 della Legge 5 ottobre 2011 n. 161.
Agli Istituti culturali andrà un “Esperto – liv.8” che dovrà avere una laurea in archivistica
e beni librari o in conservazione dei beni culturali con indirizzo in archivistica vecchio ordinamento o lauree magistrali o specialistiche equiparate. “È, altresì, titolo idoneo – precisa la delibera – altra laurea vecchio ordinamento, magistrale o specialistica purché in possesso di specializzazione biennale in archivistica rilasciata dalle Università o dalle Scuole degli Archivi di Stato”.
Ben cinque nuovi dipendenti andranno all’Ufficio tecnico del catasto, la cui carenza di personale è stata denunciata più volte dallo stesso segretario di Stato al Territorio. Si cercano quattro “Esperti – liv.8”, tra coloro in possesso di laurea in ingegneria civile o ingegneria edile o in ar- chitettura vecchio ordinamento o lauree magistrali o specialistiche equiparate, e un “Collaboratore Tecnico – liv.7” che dovrà avere una laurea di primo livello in Ingegneria civile e ambientale, Scienze dell’architettura, Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale, Scienze e tecniche dell’edilizia o lauree equiparate.
All’Ufficio tecnico del catasto si cercano tre figure: due “Esperto – liv. 8” in possesso di laurea in ingegneria civile o ingegneria edile o in architettura vecchio ordinamento o lauree magistrali o specialistiche equiparate; un “Collaboratore Tecnico – liv. 7” laureato negli indirizzi già indicati sopra.
Tre nuove figure anche per l’Ufficio progettazione, a partire da un “Esperto in attività professionale – liv. 9”. Per partecipare al bando occorre la laurea in ingegneria civile o ingegneria edile o in architettura vecchio ordinamento o lauree magistrali o specialistiche equiparate e il possesso di Master o specializzazione in Pianificazione, Programmazione e Progettazione di sistemi ospedalieri e sociosanitari ed il possesso dell’abilitazione professionale. Gli altri due ruoli sono per “Esperto – liv. 8”. Per accedervi occorre laurea in ingegneria civile o ingegneria edile o in architettura vecchio ordinamento o lauree magistrali o specialistiche equiparate. Nella delibera viene quindi specificato che i due saranno assegnati all’Aaslp a seguito “del trasferimento delle funzioni di progettazione”.
Un “Esperto – liv. 8” andrà anche alla Protezione civile. In questo caso è necessaria la laurea in ingegneria civile o ingegneria edile vecchio ordinamento o lauree magistrali o specialistiche equiparate.
L’Upecedes, Ufficio informatica tecnologia dati e statistica, verrà potenziato con “Collaboratore Tecnico – liv. 7” che dovrà essere laureato in Scienze dell’economia e della gestione aziendale, Scienze economiche, Statistica o lauree equiparate.
All’Ufficio di Stato brevetti e marchi verrà assunto un “Esperto – liv. 8”, laureato in giurisprudenza vecchio ordinamento o con laurea magistrale o specialistica equiparata.
All’Ufficio del registro e conservatoria serve un “Esperto – liv. 8” con laurea in giurisprudenza vecchio ordinamento o laurea magistrale o specialistica equiparata e il possesso dell’abilitazione professionale.
L’ultimo “Esperto – liv.8” è destinato alla Direzione generale della funzione pubblica. Dovrà avere una laurea in giurisprudenza vecchio ordinamento o laurea magistrale o specialistica equiparata. Il soggetto verrà trasferito all’Ufficio Acquisti, Servizi Generali e Logistica una volta avviato.
Il Congresso di Stato precisa quindi che tutti gli incarichi “avranno durata fino alla definizione del primo fabbisogno del personale del Settore Pubblico Allargato” che deve stabilire quali e quante figure sono necessarie per ogni unità organizzativa.
I tempi
Il governo indica anche i tempi per l’emissione dei bandi. Per i ruoli del Catasto, dell’Ufficio progettazione, dell’Ufficio urbanistica, della Protezione civile e dell’Upecedes le selezioni dovranno essere avviate entro settembre di quest’anno mentre per tutti gli altri entro agosto. In questo elenco si inseriscono anche i bandi previsti dal governo nei mesi scorsi per l’individuazione di un “Esperto Ufficio Tributario – Liv. 8”, di 2 “Esperti Economici – liv.8” per il Dipartimento Finanze e Bilancio e il Dipartimento Economia e di 3 incarichi di “Esperto Giuridico – Liv. 8” per il Dipartimento Affari Esteri.
Ad occuparsi della realizzazione e dell’emissione dei bandi è la Dgfp, Direzione generale della funzione pubblica.
Davide Giardi, La Tribuna