Ieri, accendendo la televisione mi sono apparse le immagini dell’arrivo della tappa del Giro d’Italia, in particolare quella che arrivava a Montecopiolo. Subito mi ha assalito un pensiero pur nell’incredulità nella quale ero caduto.. Quello che mi ha fatto capire come anche un Montecopiolo, paesino sperduto fra i primi contrafforti dell’appennino marchigiano sia riuscito a superare San Marino , una Repubblica ormai allo sbando, che ai tempi “d’oro” era tappa fissa per i campioni del pedale.
Nella vita c’è chi sale e c’é chi scende. San Marino purtroppo è ancora in costante fase di discesa , mi sono chiesto : chissà quando riprenderà la sua risalita…anche per i ciclisti del Giro d’Italia .
Chissa?
Intanto si è consumato in questa fine settimana un’altra sessione del Consiglio Grande e Generale. Si è parlato di giustizia, forze dell’ordine ma in particolare si è commentato la relazione finale della Commissione Antimafia.
Grande ammirazione ed un plauso spetta a chi ha letto ai consiglieri per intero la relazione per la quale ci sono volute diverse ore, sempre con lo stesso vigore, senza alcune inflessione di voce senza pause di riposo .. Un tour de force per quelle corde vocali che avrebbero fatto invidia anche ad oratori come Socrate o Cicerone.
Per quanto poi riguarda il contenuto della relazione stessa , ai più è apparso che si sia scoperto l’acqua calda, risultando alla fine una bella e buona ciambella ma con tanti buchi, anche se fare nomi e cognomi non era nelle sue finalità! Notizia dell’ultima ora è quella che potrebbe andare “ in fumo “tutta l’operazione messa in atto dalla Segreteria alle Finanze sull’uso ed utilizzo della Smac Card per le nuove modalità della dichiarazione dei redditi e quella che molti sammarinesi stanno attuando lo sciopero del “caffe”,non tanto per i 10 centesimi di aumento , ma per non avere in resto una miriade di monetine che oltre a non servire a niente, sfondano le tasche dei pantaloni.
Paolo Forcellini direttore de “ Lo Stradone”