San Marino. Paolo Forcellini, Lo Stradone: ”Con i continui NO quale Futuro per la Repubblica?”

“Il DES potrebbe essere la cura adatta a ridare salute e ossigeno alla nostra economia, oltre che a creare posti di lavoro, ridare fiducia ai nostri giovani e superare i ‘signori del no’. Se si ascoltano loro, non si farebbe niente. No ad alberghi stellati, no a rotonde, no a poli museali, no a esercizi per l’intrattenimento, no alla ristrutturazione di locali fatiscenti no a campo golf, no  no…no…no, soprattutto se progetti  non provenienti dalle sedi dei loro partiti. Progressisti a parole conservatori nei fatti. I soliti signori del NO hanno sempre ostacolato e scoraggiato la salita di nuovi investitori che non si sentono tutelati e protetti ma  osteggiati dalla politica paesano che esportiamo. E anche con il DES potremmo perdere un’occasione forse unica per risanare la nostra economia.”. Questo il pensiero di un cittadino sammarinese che malinconicamente vede morire il proprio paese senza che la politica muova un dito dopo le promesse elettorali poi mai attivate. “Ad ogni proposta e ad ogni progetto che il governo, di qualsiasi colore esso sia, c’è sempre chi lo osteggia tanto per partito preso. Come possiamo sperare di vedere di avere a San Marino investitori se continuiamo a produrre questa politica becera dello sfascio? Quanti erano tentati di investire nel nostro paese, che poi hanno rinunciato per non avere a che fare con la nostra realtà ? E’ sotto gli occhi di tutti il degrado della nostra Capitale, dove ci sono zone completamente abbandonate a se stesse, vedi la Stazione con un Hotel chiuso da decenni, l’area ex Tiro a volo, Cinema Teatro Turismo, Campo Sportivo Bruno Reffi che da anni testimoniano il disinteresse dei governi che si sono alternati in questi ultimi anni. Per cui se c’è chi vuol venire in repubblica, ben venga. I cittadini ne saranno felici visto che sin ora la politica ha sempre prodotto solo chiacchiere, promesse e progetti, spesso irrealizzati, e niente fatti. E dire che San Marino Capitale è Patrimonio Mondiale dell’Umanità!”. Che dire? Come poter non condividere tutto ciò ?

(Da lo Stradone)