San Marino. Paolo Forcellini: “Semel in anno licet insanire. Partiti politici in pensione”

paolo_forcellini“Semel in anno licet insanire” che tradotto per chi non ne sa di latino et latinorum, significa che “una volta all’anno è lecito impazzire (uscire da se stessi)”.

Ebbene voglio farlo all’inizio di questo nuovo anno. Ormai la politica stagna da tempo, anche se in qualche settore sembra ci sia stata una smossa, soprattutto nel riconoscimento da parte dell’Italia del lavoro intrapreso per una “virtualizzazione” della Repubblica che ci ha fatto il regalo di Natale facendoci tornare in white list.

Ne raccoglieremo i benefici prossimamente? Speriamo!

Intanto la politica con i suoi partiti, movimenti, correnti, non è certo di aiuto a una rapida normalizzazione della situazione finanziaria ed economica che stiamo vivendo. Ebbene mi chiedo, ecco il mio “insanire”, se non sia ora di chiudere queste botteghe artigianali, per intenderci i partiti, che ormai hanno fatto il loro tempo, ormai obsolete con la solita stantia merce non più appetibile ai tempi d’oggi con i soliti “gestori” che si sono alternati negli anni e che ne hanno fatto la buona e la cattiva sorte.

Credo che sia giunta l’ora di lasciarli alla storia, con il loro fatti e misfatti, al giudizio delle nuove generazioni.

Non sarebbe “insanire” ripensare dopo più di un secolo ad una specie di nuovo Arengo, che elegga un esecutivo che possa varare le famose nuove riforme, che da anni come il parmigiano reggiano sono lì a stagionare, e una nuova riforma elettorale con la quale andare poi definitivamente a creare un governo che guidi la Repubblica per i prossimi anni?

Niente più ideologie, niente più orticelli privati dove far fiorire i propri interessi, niente più inciuci, niente più compromessi.

Solo un assise di cittadini di ogni pensiero politico, di ogni estrazione sociale, con qualsiasi tipo di cultura uniti può dare quella svolta storica e tanto agognata dai sammarinesi non più condizionati dalla politica, ma dall’amore per il proprio paese.

Per fortuna che “insanire” è lecito farlo una volta all’anno…

Paolo Forcellini