Pianello come piazza Tienanmen, anche se mancavano i carrarmati.
Carabinieri in tenuta da sommossa. Giornalisti e telecamere ai quattro cantoni per cosa? Per spintoni, urla sguaiate, qualche pomodoro e qualche uovo verso i consiglieri come se si volessero condire al ragu’ o alla carbonara. ormai non vi è Consiglio durante il quale questa o quella categoria, coadiuvata o osteggiata da questo o quel sindacato si raduni sulla storica piazza della politica sammarinese per dimostrare tutto il suo disappunto ora per questo ora per quella, “idiozia” che il governo di turno impone loro per legge.
Durante quest’ultima sessione, ancora oggi in fase di svolgimento per cercare di far quadrare il Bilancio dello Stato, cosa che appare molto difficile ed improbabile, è toccato a quella dei commercianti sfogare tutto il loro disappunto sull’introduzione della SMAC card fiscale che dovrebbe entrare in vigore obbligatoriamente dal 1 gennaio indistintamente per tutti.
Una manifestazione che ha vissuto anche attimi di paura per qualche consigliere durante la sua entrata a Palazzo. Attimi di paura che neppure nel lontano 1957 sono stati vissuti quando iniziarono i fatti di Rovereta che hanno visto anche allora il Pianello come centro dei tumulti. Un muro contro muro fra una categoria di cittadini e la politica, un muro che dovrà necessariamente essere abbattuto con la buona volontà d’ambo le parti.
Non credo si debba seguitare ad alimentare odio e divisioni fra i cittadini e far nascere una guerra “civile” per una semplice tessera. Una soluzione la si trovi e subito, ognuno faccia un passo indietro ed uno avanti e si faccia in modo che la SMAC card non diventi uno SMACco per tutto il paese e per noi sammarinesi.
Se così fosse faremmo ridere ulteriormente di noi i nostri vicini, che di materiale da ridere in questi ultimi anni ne abbiamo già fornito…e molto! Comunque sia la guerra non è finita, neppure il Natale potrà fermarla. Chissà chi dimostrerà di essere più tosto: governo, sindacati o commercianti? Ce lo dirà la Befana?
Paolo Forcellini