San Marino. Paolo Forcellini: “sventata la banda dei cornetti alla crema – passeremo un Natale delle schifezze?”

Presi gli “Arsenio lupin” delle brioches e dei cornetti alla crema. Grazie alle telecamere di sorveglianza la Gendarmeria ha individuato gli autori della goliardata… anzi della golosata. Questi sono risultati essere alcuni giovanotti che si divertivano, al rientro dalle nottate passate in riviera forse fra una discoteca e l’altra, ad abbuffarsi con ciò che doveva essere la colazione degli avventori di alcuni bar della capitale certamente una goliardata, che se da un lato ha fatto incazzare i titolari degli esercizi di ristorazione dall’altra sorridere molti sammarinesi, molto più preoccupati per ben più gravi furti, che quotidianamente avvengono negli appartamenti, che non per quelli di un vassoio di paste alla crema.

A proposito di paste. Sembra che a Natale non riusciremo a mangiare il panettone. Dalle dichiarazioni fatte sui giornali sembra che non passeremo le feste Natalizie… felici e contenti in quanto si corre il rischio che a causa delle casse vuote dello Stato non vengano pagati stipendi, pensioni, onorate le convenzioni e sbloccati i pagamenti. Se così fosse passeremo un Natale delle “schifezze” altrochè delle “meraviglie”.

il paese farebbe non un passo ma migliaia di passi indietro. Niente albero, ma un semplice presepe, niente panettone ma qualche fetta di ciambella casalinga, niente cappeletti ma bublot si fagiul e niente cappone, niente cenone della vigilia con champagne e aragosta ma con sangiovese e baccalà, insomma una bella tirata di cinghia.

Chissà che non sia più piacevole rivivere il Natale dei nostri padri?

E a proposito di Natale, certamente quest’anno se vogliono le luminarie non solo lo Stato ma anche noi cittadini e commercianti dovremo metterci le mani in tasca, come d’altronde fanno in quasi tutte le città del Belpaese.

Paolo Forcellini