San Marino. Parassita tropicale intestinale: due sammarinesi positivi

E’ necessario promuovere uno screening tra le persone a rischio di strongiloidosi, una infezione causata da un parassita (lo Strongyloides stercoralis) tipico dei Paesi tropicali e sub-tropicali. E’ quanto si legge in uno studio svolto a San Marino e pubblicato sulla rivista scientifica Epidemiology and Infection. La ricerca parte da due casi di infezione di questo parassita che, se trascurato, può causare la morte in individui immunocompromessi. Questi episodi si sono verificati tra il settembre 2016 e il marzo 2017 e hanno riguardato due persone di 84 e 85 anni, il primo dei quali è morto in seguito alle complicazioni subentrate. Lo studio, durato un anno, ha coinvolto 43 pazienti con età media di 66 anni. L’esito dell’indagine ha permesso di individuare tre persone positive, di cui due sammarinesi.