Vista la nomina del dott. Gualtieri a direttore generale dell’ iss, e la totale diversità di funzioni rispetto all’Autority sanitaria in precedenza diretta per nove anni dallo stesso dott. Gualtieri medesimo,
si interpella
il governo per sapere
- chi assumerà la dirigenza dell’autority sanitaria;
- Perché il dottor Gualtieri continua a essere referente per OMS (organizzazione mondiale della sanità) quando tale funzione per le specifiche funzioni deve essere opportunamente coordinata da autority sanitaria; e se non è più il referente in quanto direttore generale perché continua a svolgere le missioni istituzionali, che non competono certo al direttore generale iss;
- Se il congresso intende sommare le funzioni dell’autority in quelle della direzione generale dell’ISS;
- Se il governo ritiene che la funzione di gestione e governo dell’ISS possa essere sovrapposta alla funzione di controllo, accreditamento, vigilanza che svolge l’autority sanitaria;
- Si chiede al governo qualora non intenda accorpare le due funzioni, quando procederà nella nomina del nuovo dirigente;
si chiede inoltre perché l’autority sanitaria non abbia proceduto alla stesura delle relazioni annue previste per legge;
si chiede se il direttore Gualtieri svolga ancora la funzione di accreditatore presso le strutture italiane nonostante la nuova funzione di direttore generale;
si chiede a quanti giorni lavorativi ammontano le giornate che il direttore dell’autority Gualtieri ha svolto fuori territorio nel corso 2016, e a quanto ammontano i rimborsi ricevuti e le trasferte pagate;
si chiede, vista la continua assenza dagli uffici del direttore generale dell’ISS, se il direttore generale abbia una funzione di rappresentanza o come crediamo di governo quotidiano dell’iss, di risposta continua alle istanze dei cittadini e di soluzione e smaltimento del lavoro che proviene dai vari e numerosi uffici dell’ISS.
Fermo restando che il dottor Gualtieri è una brava persona, e che ha maturato esperienza pluriennale all’autority, tuttavia, come pare da numerose segnalazioni di dottori e dipendenti dell’ISS, un direttore generale che non incontra i medici, che non riceve il personale e che soprattutto non c’è mai poiché svolge continue presentazioni e viaggi fuori territorio, corrisponde alle esigenze di complessità, di velocità e di di governo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale?
La valutazione delle performance del direttore generale è soggetta a valutazione? Corrisponde al vero che è stato eliminato per il direttore generale la retribuzione a risultato che invece era presente precedentemente? A quanto ammonta la retribuzione del direttore generale dell’ISS?
Stefano Canti
Mariella Mularoni
Oscar Mina (Per risposta scritta)
