San Marino. PDCS, l’ordine del giorno sul nuovo Piano regolatore

ORDINE DEL GIORNO

IL CONSIGLIO GRANDE E GENERALE

Considerato che con delibera n.40 assunta nella seduta del 10 Maggio 2016 il Congresso di Stato ha disposto il conferimento dell’incarico professionale alla Società Stefano Boeri architetti srl, alla Società MobilityInChain srl ed alla Società Nuova Qualità Ambientale srl per la consulenza tecnico scientifica ed il coordinamento dei lavori finalizzati alla predisposizione del nuovo Strumento di Pianificazione Territoriale della Repubblica di San Marino e per la sua redazione definitiva;

Valutato che il suddetto incarico professionale è diviso in 3 FASI ed alla luce di quanto annunciato in conferenza stampa al termine dei lavori settimanali del Congresso di Stato il 6 Febbraio u.s. dal Segretario di Stato per il Territorio e Ambiente, Augusto Michelotti , circa l’esito dell’incontro tenuto con l’arch. Stefano Boeri ed il suo staff e sulla conclusione della FASE 1 denominata “ANALISI TERRITORIALE E URBANA”, nonché riguardo alla manifestata volontà di giungere entro la fine dell’anno all’approvazione del nuovo Strumento di Pianificazione Generale del Territorio.

Considerato inoltre che nella FASE 2 denominata “VISIONE STRATEGICA E SCHEMA PRELIMINARE DI PIANO” il professionista incaricato sarà chiamato all’elaborazione dello schema preliminare di Piano sulla base di una serie di indirizzi che dovranno essere definiti e condivisi tra le forze politiche di maggioranza e di minoranza che rappresentano in Consiglio Grande e Generale i cittadini e dall’Amministrazione Pubblica ciò in considerazione del fatto che il tema è strategico ed essenziale per il futuro del Paese in termini di visione di sviluppo economico e sociale dei prossimi anni.

Valutato che la superiore FASE 2 rappresenta la fase più importante e rilevante dell’incarico conferito all’Arch. Stefano Boeri in quanto porterà alla definizione degli obiettivi e delle strategie di Piano nella quale verranno approfonditi i macro temi quali il sistema ambientale e del paesaggio, il sistema della mobilità, le infrastrutture tecnologiche ed energetiche, i piani infrastrutturali, la valorizzazione dei centri storici (per recuperare e valorizzare il Patrimonio artistico della Repubblica) il recupero dell’edificato esistente, il sistema insediativo ecc..

Considerato infine che la politica è chiamata ad esprimersi in anticipo sulla visione di sviluppo futuro del territorio anche in ragione di determinati settori dell’economia ritenuti strategici allo sviluppo del sistema Paese da includere nello schema preliminare di Piano.

A tal fine impegna il Congresso di Stato

  1. A promuovere un dibattito in Consiglio Grande e Generale entro il mese di Marzo p.v. al fine di effettuare una prima valutazione politica sulle linee di indirizzo strategiche allo sviluppo del sistema Paese da fornire al professionista prima dell’elaborazione dello schema preliminare di Piano (FASE 2);
  2. Ad integrare il Gruppo di lavoro incaricato con delibera dell’On.le Congresso di Stato n.40 del 10/05/2016 con l’inserimento di un tecnico nominato da ciascun Gruppo politico rappresentato in Consiglio Grande e Generale;
  3. Alla creazione di un “forum” ossia ad uno spazio permanente di discussione e scambio sul territorio e nel territorio dove esperti provenienti da diversi settori si confronteranno con i cittadini.

San Marino, lunedì 20 Febbraio 2017