Ecco una sintesi dell’intervento del consigliere Pedini Amati in Consiglio Grande e Generale nel comma comunicazioni.
”Nell’incontro di ieri è stato chiesto al Segretario se ci bastano 100-120 min di euro di debito con il Fmi e dove in caso reperire altri soldi, le risposte sono stata i fondi sovrani dell’Italia e i Bond con garanzie statali…la sostanza di ieri comunque era ‘dobbiamo fare debito pubblico’. Abbiamo chiesto di quanto, nessuna risposta. E non ci hanno detto se al governo italiano, nella persona del ministro delle finanze e al Mef è stato aperto un canale di dialogo per chiedere all’Italia una linea di credito assieme al Fondo monetario, perché immaginiamo non bastino i fondi di Fmi. C’è un canale aperto con l’Italia, con la Cassa depositi e prestiti per concedere una linea di credito a San Marino? Nessuna risposta. Ciacci dice ‘non si parla di debito pubblico prima delle riforme strutturali’. Il problema è che il tempo delle riforme è più lungo della possibilità di chiedere credito. ” SMNA