Sabato 5 Aprile il Collettivo San Marino per la Palestina ha chiamato in piazza tutta la cittadinanza per chiedere al governo di accelerare l’iter per il riconoscimento dello Stato palestinese, farsi portavoce in sede ONU di un embargo permanente che vieti la vendita di armi ad Israele, prendere posizioni in sede ONU, affinché vengano comminate sanzioni economiche allo Stato di Israele.
Tantissimi sono stati i cittadini e le cittadine che hanno risposto all’appello per dimostrare vicinanza e solidarietà al popolo palestinese, riempiendo Piazza della Libertà con bandiere e cartelli: tutti accomunati dalla necessità di non rimanere in silenzio di fronte al genocidio che si sta consumando a Gaza e in Cisgiordania, tutti decisi a manifestare la contrarietà ad un massacro effettuato da un esercito contro i civili inermi, tutti per dimostrare che la nostra umanità non è sepolta e che deve essere ascoltata e supportata dalle istituzioni.
La solidarietà dei cittadini sammarinesi si è concretizzata anche con la raccolta di €1.000 (1.135 $) che sono stati destinati alla Mezzaluna Rossa palestinese, che ha sempre soccorso e aiutato la popolazione palestinese in difficoltà, nonostante la situazione umanitaria sia al collasso e a costo della vita dei suoi operatori.
La somma raccolta ci rende orgogliosi e consapevoli che sempre più persone ci sostengono, dandoci ulteriore forza per portare avanti il nostro impegno a favore del popolo palestinese.
Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti, sperando che sempre più persone si uniscano alle nostre iniziative.