Andrea Zafferani: “In questa di cile fase per il bilancio dello Stato, con poche risorse a disposizione, trovare soldi per lo sviluppo non è semplice. Dobbiamo quindi concentrarci sugli interventi a costo zero o quasi zero e, quando si prevede una spesa, trovare le risorse per finanziarle oppure investitori privati disponibili a realizzarle”.
Da più parti in questi mesi si è detto che per invertire la rotta vanno fatti investimenti e che occorre attenzione dal mondo della politica che deve avere una visione che trascenda i risultati immediati per puntare al lungo periodo. Per questo c’è attesa per la finanziaria del prossimo anno anche se le forze di opposizione già la settimana scorsa hanno parlato di come notizie di corridoio lascerebbero intendere che sarà un provvedimento con zero sviluppo e molti sacrifici.
La risposta agli animi sgombri da pregiudizi l’ha data il Segretario “con la delega a facebook” – come lo apostrofano dall’opposizione – Andrea Zafferani: “La finanziaria per l’anno prossimo quasi certamente sarà una finanziaria asciutta, che si dedicherà principalmente al reperimento del- le risorse per rimettere il bilancio in equilibrio. Non la infarciremo di troppi articoli programmatici, deleghe, ecc…perché è necessario riportare la legge a quello che deve essere. Sicuramente quindi senti- remo dire da qualche solone che la nanziaria avrà pochi elementi di sviluppo. Me le aspetto già, perché se infarciamo la finanziaria di mille cose non va bene, se non lo facciamo non va bene uguale. Ma questo non signi ca che non ci siano idee per lo sviluppo.
Al contrario: ma siccome saranno a costo zero, non saranno inserite nel bilancio ma in altri provvedimenti.
I 3 grandi filoni di lavoro sono:
1) le norme anti-burocrazia per le imprese, che è il lavoro più importante in assoluto per renderci più competitivi e attrattivi
2) le leggi che faremo per favorire la crescita dei settori su cui San Marino Innovation sta lavorando, in primis quelle per le imprese che operano in blockchain
3) migliorare la promozione del nostro Paese e delle nostre opportunità, con l’Agenzia per lo Sviluppo che inizierà a lavorare a pieno regime.
Ma non solo. Qui sono indicate tutte le linee di lavoro per i prossimi mesi.
Di carne al fuoco ce n’è tanta”.
E poi ancora “Per chi dice che il Governo non ha particolari progetti per far crescere il Paese, ecco quello che si sta facendo. Queste slide sono state consegnate a tutte le parti sociali nel corso di un apposito incontro organizzato a inizio Settembre, in modo che assieme al lavoro sull’equilibrio di bilancio fosse chiaro dove si sta andando per lo sviluppo. Tutto con una importante premessa:
In questa difficile fase per il bilancio dello Stato, con poche risorse a disposizione, trovare soldi per lo sviluppo non è semplice. Dobbiamo quindi concentrarci sugli interventi a costo zero o quasi zero e, quando si prevede una spesa, trovare le risorse per finanziarle oppure investitori privati disponibili a realizzarle.
Quindi massima priorità a quelle misure normative, amministrative, burocratiche, legate al rapporto fra Pa e impresa ed alla gestione ottimale dei servizi, che consentano di far crescere l’economia senza aggravi economici”.
Condividiamo parola per parola ciò che ha scritto il Segretario Zafferani, abbiamo toccato con mano come spesso i tanti soldi delle troppe consulenze d’oro abbiano creato danni irreparabili. Peccato solo appunto che per le consulenze i soldi non manchino mai e che invece per lo sviluppo non sia ‘semplice’ trovarli.
La RepubblicaSM