Il fiorentino Andrea Vivoli, ex funzionario di Banca Centrale, non lavora più da tempo con l’Istituto di Via del Voltone e addirittura, a causa del suo licenziamento, è in causa con la stessa. In causa con un ente dove lo Stato ha partecipazioni di più del 70%!
Ad Andrea Vivoli era stata concessa, a suo tempo, la residenza proprio perché lavorava nella vigilanza di Banca Centrale; ora che non è più dipendente perché deve continuare ad averla?
E’ una domanda che si fanno in molti e che già nella scorsa legislatura qualcuno aveva avanzato, ma a cui nessuno – nemmeno in Commissione esteri – ha dato risposta, o forse non si è voluta dare? Come mai?
Se non ha più i requisiti perché è ancora residente? La legge è uguale per tutti, oppure per alcuni è ancora più uguale?
Non dovrebbe essere così!
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