Non c’è delibera del Congresso di Stato, perché sembra che tutto sia stato finanziato con i fondi destinati alla Segreteria Industria quindi non si può vedere nulla.
Non sappiamo quanti nostri soldi ha spese il Segretario Arzilli a Dubai.
Però penso che non sia giusto.
Ogni Segretario di Stato che spende anche un solo centesimo dei contribuenti deve dare conto ai cittadini. Ed allora perché non mettere nel sito della Segreteria Industria, vicino alla faccia sorridente del Segretario di Stato con delega all’Industria Marco Arzilli anche quanto spende ogni volta che va all’estero? O in qualsiasi missione?
Perché non pubblicare questo dato, e soprattutto perché non averlo fatto ”finanziare” dal Congresso di Stato con apposita delibera? Come avviene solitamente.
Perché non rendere trasparente queste spese di rappresentanza?
So che il Segretario di Stato Arzilli non risponderà mai a domande che lo possono mettere in difficoltà, ho visto già con le mie dieci innocenti domande, certo è che nel 2014 non sapere quanto spende (e con la lista delle spese) per una missione un politico mi sembra non corretto.
Ma forse sta bene cosi!
Marco Severini – Direttore del Giornale.sm