San Marino. Piazza di Murata. Il posto peggiore dove mettere l’organizzazione ed i box delle auto del Rally di San Marino

La scelta dell’ubicazione dell’organizzazione e dei box del Rally di San Marino 2023 si è rivelata davvero infelice.

Molti cittadini stanno esprimendo il loro malcontento sui social riguardo la location scelta, che è la Piazza Taddeo di Montefeltro a Murata. Questa scelta ha portato alla chiusura di una strada importante che collega l’incrocio di Walter e Lella alle scuole medie e al Centro sanitario di Murata, causando disagi significativi sia per i residenti e per coloro che utilizzano i servizi sanitari.

È probabile che la scelta di questa sede sia stata fatta all’ultimo momento a causa delle lamentele dei docenti delle scuole medie che sono impegnati negli esami di terza media. I docenti non volevano che l’organizzazione del rally interferisse con i parcheggi delle scuole medie di Fonte dell’Ovo durante il periodo degli esami.

San Marino. Rally ed esami alle scuole medie: il disagio segnalato dagli insegnanti

La decisione di spostarsi in una zona residenziale e di ostacolare l’accesso a un centro sanitario non è stata comunque azzeccata. I residenti della zona sono molto arrabbiati perché sarebbero state disponibili altre aree, come ad esempio tra le altre l’ex camping di Murata, che avrebbero evitato tali forti disagi.

Chi ha autorizzato l’occupazione della Piazza di Murata avrebbe dovuto capire che quella non era la zona adatta per un evento del genere, a causa del fortissimo rumore in una zona residenziale e della chiusura delle strade con percorsi alternativi poco agevoli per far raggiungere il Centro sanitario di Murata. Si spera che in futuro si comprenda questa esigenza e che non si ripeta lo stesso errore di far coincidere l’evento con la sessione degli esami delle scuole medie in modo da usare a pieno l’area parcheggi di Fonte dell’Ovo.

I cittadini residenti a Murata mi hanno confermato la loro disponibilità a raccogliere le firme in futuro per impedire il ripetersi di questa improvvida e poco felice scelta che non ha tenuto conto degli interessi e delle necessità anche dei cittadini di Murata oltre che dei fruitori del Centro sanitario di Via Rovelino.

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