San Marino. ”PILLOLE DI STORIA” di Emilio Della Balda – Puntata n.9 – Nel 1371, il cardinale Anglico di Grimoard, vicario generale in Romagna, fa predisporre la Descriptio Romandiole

Nel 1371, il cardinale Anglico di Grimoard, vicario generale in Romagna, fa predisporre la Descriptio Romandiole dalla quale risulta anche l’assetto territoriale-insediativo del castello di San Marino “che in forma anomala nel contesto dello Stato Pontificio gode di autonomia legislativa e giudiziaria, privilegio che gli abitanti ricambiano con il pagamento degli oneri fiscali al vicario del papa. “
La Descriptio censisce 240 focularia compresi i 15 della villa di Domagnano ed i 10 di Valle. Registra inoltre 20 fuochi a Fiorentino, 50 a Serravalle, 18 a Faetano, 29 a Montegiardino, i quattro castelli che nel 1463 il papa Pio II, a seguito dell’aiuto militare ricevuto nello scontro vittorioso contro Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, assegnerà a San Marino.
Antonio Pini afferma che per foculare si intende fuoco demografico, cioè famiglia. Si ritiene pertanto che nel 1371 gli abitanti fossero 1605.
Emilio Della Balda