San Marino. Podeschi-Baruca: il 24 si decide per la scarcerazione. All’udienza davanti al prof Emiliani, l’avvocato Pagliai si “aggrappera?” a Strasburgo.

Podeschi uscita dal carcereI due sono tuttora detenuti agli arresti domiciliari.

Prima del maxi-processo sul “Conto Mazzini”, che comincera? il 19 ottobre, ci sara? anche la “terza istanza” per Claudio Podeschi e Biljana Baruca. E’ stata infatti fissata la data del 24 settembre per l’udienza di fronte al giudice Lamberto Emiliani che, nell’ambito del procedimento, aveva disposto, ai primi di luglio, la sospensione della misura cautelare in carcere, attenuandola con gli arresti domiciliari.

Il 3 luglio scorso infatti, il prof Emiliani ha disposto la scarcerazione per motivi di “giustizia, di ragione e buon senso” vista la prorogata carcerazione e la necessita? di consentire agli imputati di difendersi, anche in considerazione del fatto che tutti gli altri imputati sono stati tutti rimessi in liberta? e si trovano a piede libero.

La custodia cautelare, per Biljana Baruca e Claudio Podeschi – lo si rammenta -permane per un procedimento che riguarda un presunto riciclaggio di 740.000 euro dal Montenegro e 200.000 dall’Austria. Per tutte le altre imputazioni, per le quali e? stato disposto il rinvio a giudizio e ci sara? udienza il 19 ottobre, la misura cautelare e? stata revocata in toto.

Nel disporre la sospensione della terza istanza, il prof Emiliani aveva riservato ai Commissari della Legge inquirenti di valutare – sulla base dello sviluppo delle indagini e del rischio di inquinamento delle prove per il procedimento per il quale Podeschi e Baruca si trovano ancora in stato di custodia cautelare – la possibilita? di ammettere gli imputati al beneficio della difesa al piede libero, cosa poi non avvenuta e da qui la fissazione dell’udienza per discutere appunto della possibile totale scarcerazione dei due imputati.

Nel frattempo e? anche “arrivato” Strasburgo, che ha aperto l’istruttoria sulle presunte violazioni contestate, concernenti tortura, segretazione atti e termini massimi di custodia cautela.

Questo il commento dell’avvocato Stefano Pagliai a Tribuna: “Ci e? stata notificata questa mattina (ieri per chi legge, ndr) la fissazione della nuova udienza dinanzi al prof. Emiliani. Ovviamente, per rispetto del ruolo del Giudice di Terza Istanza, che si e? sempre mostrato terzo ed imparziale, non anticipo le argomentazioni che andremo a svolgere in tale sede.
Il provvedimento di sospensione della misura cautelare che Emiliani aveva disposto nello scorso luglio, questo mi faccia dirlo, ha consentito ai miei assistiti – che in questi due mesi si sono sempre attenuti scrupolosamente alle prescrizioni imposte dal Tribunale – di trascorrere, dopo un anno e 13 giorni di carcerazione, l’estate accanto alle proprie famiglie e di questo ovviamente gli sono grati”.

Giocherete la carta Strasburgo in udienza?

“Ovviamente – prosegue Pagliai – l’istruttoria aperta dalla Corte Europea dei diritti dell’uomo di cui abbiamo avuto notizia nel mese di agosto costituisce un segnale importante ed incoraggiante per le ragioni della difesa. Ragioni che contiamo di portare – e che sono convinto verranno attentamente valutate – anche in sede interna dinanzi al Giudice di Terza Istanza”.

David Oddone, La Tribuna