Come direttore di GiornaleSM, posso affermare che San Marino è un luogo pieno di segreti che, grazie ai nostri sforzi di giornalismo investigativo, stiamo gradualmente svelando. Pensate solo che durante il periodo di Adesso.SM sono stato raggiunto da ben 11 avvisi di garanzia solo per aver scoperchiato ed informato i sammarinesi di quanto stava succedendo (Caso Titoli e Caso Banca Cis) e di come la cricca stesse prendendo il paese. Adesso.SM era il governo, come ricorderete, dei Renzi, dei Zanotti, degli Zafferani, dei Celli e di tanti altri…
Recentemente abbiamo scoperto un’indagine aperta su un politico che ha ricoperto incarichi importanti, ma non sappiamo ancora di che cosa sia accusato e non siamo nemmeno in grado di ottenere l’avviso di garanzia, che è la comunicazione giudiziaria a San Marino.
Pubblicare queste informazioni non viola in alcun modo il segreto istruttorio, come dimostrato da molte sentenze e archiviazioni sia in Italia che a San Marino. È importante, invece, conoscere l’accusa per comprendere se si tratta di reati commessi durante il mandato come rappresentante eletto dal popolo sammarinese o se sono questioni personali.
Perché un politico indagato dovrebbe essere protetto dalla conoscenza delle accuse rivolte a lui? I cittadini ed i suoi elettori devono essere informati di quanto sta accadendo. Questi rappresentanti sono stati votati per agire a nome del popolo e devono rendere conto in ogni momento delle loro azioni. In ogni momento.
Nonostante le campagne contro il nostro giornale e contro di me, siamo più forti e determinati che mai a portare alla luce la verità, come sempre.
LA VERITA’!
Il politico indagato deve mettere immediatamente a disposizione della collettività l’avviso di garanzia, con la massima trasparenza possibile, perché tutti hanno il diritto di conoscere di che cosa è accusato.
È giunto il momento di dire basta all’omertà, soprattutto tra i politici.
Marco Severini, direttore del GiornaleSM.
