Giovedì pomeriggio le Associazioni di categoria sono state chiamate nella segreteria al Territorio per un incontro sulle nuove infrastrutture pubbliche che lo Stato ha in mente di realizzare nei prossimi anni e che ha già illustrato in Consiglio Grande e Generale nell’ultima seduta consiliare.
Il segretario di Stato Antonella Mularoni ha presentato ai rappresentanti delle associazioni sociali ed economiche non solo il nuovo piano infrastrutturale della Repubblica, ma anche alcuni iniziative private, tra le quali quella sulla cittadella del lusso a Rovereta.
Il presidente dell’Osla Mirko Dolcini, presente all’incontro, che è durato quasi due ore, ha ricordato che inizialmente erano presenti anche i segretari di Stato Capicchioni (Finanze), Lonfernini (Turismo) e Belluzzi (Lavoro), mentre successivamente è rimasta la sola Mularoni, assieme al segretario particolare Bascucci e al neo direttore del Dipartimento al Territorio, Marco Renzi, a illustrare i nuovi progetti per il Paese: “Hanno indicato gli investimenti che vogliono fare, il polo museale, i due parcheggi in Città e Borgo e il polo scolastico a Fonte dell’ovo. Non si sono dimenticati di tenere in conto anche le attrattive turistiche.
Per noi questi rappresentano tutti progetti che chiaramente al Paese servono come il pane per riprendersi dalla crisi. Si è trattato comunque di un incontro molto interlocutorio”. L’Osla, non è contraria in linea di principio alla costruzione di nuove infrastrutture per lo Stato, ma “se è vero che è necessario che vengano realizzate, almeno ci aspettiamo che la politica usi il buon senso e sappia individuare le priorità, a partire dalle attrattive turistiche, contestualmente ai parcheggi di Città. (…)
Francesco De Luigi, La Tribuna