Il Segretario Mularoni ha parlato anche della tematica della superstrada San Marino-Rimini, della sua messa in sicurezza e dei provvedimenti necessari a rendere più rapido il collegamento tra Rimini e San Marino, oggetto anche dell’incontro di ieri col Deputato italiano Tiziano Arlotti. Tutti i soggetti interessati, quindi anche Anas, Regione e rappresentanti del comuni limitrofi, fanno parte di un apposito tavolo di lavoro che si è già riunito nei mesi scorsi e tornerà a riunirsi la prima settimana di maggio. Anas ha confermato che sono in corso di realizzazione gli appalti relativi alla prima parte di stanziamenti. L’intento per la fase due è quello di eliminare i semafori e sostituirli con le rotonde oppure, ove non possibile, con i cosiddetti semafori intelligenti, anche in previsione di un aumento del flusso di traffico sulla superstrada anche in ragione dell’insediamento dell’Outlet del lusso. I promotori prevedono infatti un flusso di due milioni di visitatori l’anno.
Va inoltre individuata la migliore modalità di collegamento veloce tra San Marino, la Stazione ferroviaria di Rimini e l’aeroporto Fellini, anche in vista della ripresa della sua piena attività.
I progetti che vedono in prospettiva l’insediamento di nuovi investitori sono anche finalizzati ad attuare un piano integrato di rilancio dell’economia, finanziando tra l’altro opere pubbliche di riqualificazione della capitale – aggiunge il Segretario di Stato per il Lavoro, Iro Belluzzi –. Il Paese oggi è interessante per molti investitori ed è richiesta celerità e chiarezza nel dare risposte. Facciamo i conti contemporaneamente anche con tante imprese, alcune molto importanti, che sono in difficoltà. Stiamo cercando quindi di adottare strumenti normativi che possano offrire sostegno alle realtà produttive che presentino effettivi elementi di ripresa e prospettive di occupazione. Pensiamo così, che con la garanzia del sostegno della parte pubblica, gli istituti bancari mantengano aperte le disponibilità. (…)
Comunicato stampa