San Marino. Portato in coma all’ospedale: addosso ha droga, soldi e preziosi orologi

ospedale san marinoViene portato in ospedale praticamente in coma e addosso i medici trovano droga, denaro e tre preziosi orologi. Ma l’uomo non può dare nessun tipo di spiegazione perché non è cosciente: chi lo ha portato al Pronto soccorso ha detto di averlo trovato per strada in quelle drammatiche condizioni.
Il mistero su cosa sia realmente successo a quell’uomo di 54 anni, residente a Faenza, a tutto ieri sera restava tale.
Il sammarinese che lo ha portato in ospedale, alle forze dell’ordine (sono intervenute sia la Polizia civile che la Gendarmeria) ha riferito di averlo trovato venerdì pomeriggio nella zona di Lesignano, nel comprensorio del Castello di Serravalle, a San Marino. Si è fermato vedendo l’uomo a terra che stava molto male e che gli avrebbe riferito di essere stato investito da un’auto. Lui non ha esitato e lo portato all’ospedale sammarinese dove sarebbe arrivato praticamente in stato comatoso, causato – come hanno appurato i medici – da una emorragia cerebrale. L’uomo aveva sul volto anche numerose ferite. Poi la sorpresa: i medici hanno trovato addosso all’uomo hashish, marijuna, circa mille euro e tre orologi di alto prestigio. A quel punto la struttura sanitaria ha avvisato polizia e gendarmeria.
Sono stati gli uomini della Gendarmeria a sequestrare tutto quello che era stato trovato in possesso del faentino, in attesa di chiarire bene che cosa è successo, ma la sua posizione sarebbe già abbastanza compromessa dal fatto di avere addosso sostanze stupefacenti. L’uomo, infatti, era in possesso di 11 grammi di hashish, 41 grammi di marijuana, 9.20 grammi di amphetamine e una bevanda contenente benzodiazepine. Per la legge sammarinese chi consuma, detiene e spaccia commette un reato ai sensi della legge 139 del 1997 a prescindere da quanta ne possiede, infatti sul Titano non esiste il concetto di modica quantità. Resta da capire se il denaro e gli orologi erano di provenienza illecita o meno.
L’uomo che lo ha portato in Pronto soccorso è noto alle forze dell’ordine sammarinesi per diversi precedenti, ma è l’affermazione che la persona da lui soccorsa fosse vittima di un pirata della strada a convincere poco o niente le forze dell’ordine: dai sopralluoghi non sarebbero emersi segni di sinistri stradali.
L’ipotesi che viene avanzata è che, in realtà, le due persone si conoscessero, sia scoppiato un diverbio e il faentino abbia avuto decisamente la peggio.
L’uomo, dopo le prime cure nell’ospedale sammarinese, nel tardo pomeriggio di venerdì, è stato trasferito in quello di Rimini, dove la prognosi, fino a ieri sera, era ancora riservata.
Il Resto del Carlino