È da un pò che non capisco più come va la politica di questo Paese.
Ho appena finito di leggere le dichiarazioni del Super Segretario al Turismo Lonfernini rilasciate durante l’ennesima conferenza stampa totalmente autoreferenziale.
Quelle conferenze in cui i nostri governanti dimenticano di essere nel Congresso di Stato e sparano a destra e a manca per impomatarsi ed incensarsi un pò. Il nostro amato Super Segretario ha parlato di tutto ed è sembrato più sicuro ai microfoni rispetto ad una faticosa, sofferta e poco comprensibile (e per certi versa spassosa) intervista di qualche giorno fa su un convegno sui Templari rilasciata al temibile Zingrillo.
Ha parlato del governo, della dc e del fatto che – come Matteo Renzi – può tornarsene tranquillamente a casa.
Il problema è che Teodoro non è piu l’uomo nuovo della politica e il suo giochino è ormai rotto.
È ridicolo e rischioso, dopo essere stato Presidente Dc Reggente ed al governo dall’aprile 2013 ad oggi, il continuare a fare il rottamatore. Ma deve parlare dei suoi risultati…se ci sono.
In un anno cosa ha combinato?
Ben poco. Ha esordito, suscitando tanta ilarità e prese per il c..o, con la volontà di portare la formula 1 nelle strade di San Marino. Ci hanno creduto solo i nababbi di Via del Voltone che già vedevano sfrecciare le auto davanti alla loro sede e pensavano di incassare, oltre ai premi produzione, qualche soldino in più sperando di vendere biglietti e pass agli spettatori del Gran Premio.
A dicembre è stato silenziato dalla sua stessa maggioranza dopo le reiterate gaffes sulla privatizzazione AASS. Ma lui, in buona fede, forse le voleva fare per ringraziare qualche imprenditore amico.
Ad aprile è stato lapidato dall’opposizione per aver infarcito il decreto sviluppo di sconti alle bollette anche per gli alberghi di famiglia. Sembra che la grande rivoluzione turistica sarà quella di rimettere, con un ritorno al passato in pieno stile anni 90, un vigile a dividere i pullmans in via Piana. In un anno il raccolto è misero.
Caro Teo, attento. La via del premierato, proposta lanciata in questi giorni dal nostro Super Segretario, rischia di coincidere con quella del rottamato.
Un lettore affezionato
