Ultima prova del “Premio Chef Anno 2022” e nuova esperienza culinaria davvero al top. Questa volta La Serenissima e? stata ospite del Ristorante “Mediterraneo” di Dogana.
A far gli onori di casa lo chef Cristina Bastogi, che ha proposto dei piatti veramente originali e dal sapore unico, in una “fusion” di culture e ingredienti che hanno colpito molto positivamente la giuria.
Insomma si chiude in bellezza con un’altra serata veramente unica, dove grazie all’idea di Marco Severini, si e? potuti andare alla scoperta di eccellenze del nostro territorio.
E’ stata infatti una vera e propria maratona del gusto, per un concorso riuscitissimo e assolutamente apprezzato dai lettori.
A finire sotto l’occhio vigile della giuria presieduta dal dott. Marino Albani, il “Cous cous di pesce alla trapanese”, ovvero un cous cous di grano duro fatto in casa e tramandato da una antica tradizione della famiglia dei proprietari. Il tutto accompagnato con il caratteristico brodo di pesce alla trapanese. La Sicilia e il Nord Africa si toccano e danno vita ad una ricetta che ha lasciato tutti a bocca aperta sia per i sapori, che per i colori. Molto particolare anche lo stesso piatto di portata che racchiudeva il cous cous, anche questo tipico della tradizione nordafricana.
Ci siamo trovati a dirlo piu? di una volta nell’arco del concorso: una foto e una descrizione che probabilmente non rendono appieno giustizia alla bonta? e originalita? della pietanza proposta da chef Bastogi.
Fra i giurati dell’ultima prova di mercoledi? sera, il “principe” Cillo, noto chef di San Marino; il blogger culinario, Samuele Vergari; l’imprenditore, Boris Pelliccioni; il Direttore di giornalesm, Marco Severini; il commercialista Gianluca Belluzzi; Niccolo? Severini, in rappresentanza dei giovani sammarinesi; il giornalista David Oddone, per La Serenissima.
Come sempre, senza voler troppo entrare nel merito degli insindacabili voti della giuria, possiamo senza dubbio affermare che l’ultimo ristorante e? stata la classica ciliegina sulla torta: una chiusura col botto.
Anche grazie alla Cantina di San Marino che ha gentilmente offerto – questa volta – il suo fantastico Biancale, che i giurati hanno potuto apprezzare durante la cena.
Ma parliamo un po’ dello chef Cristina Bastogi. E’ figlia di ristoratori ed e? da sempre appassionata di cucina. Vanta diversi attestati, tra i quali quello di pasticceria e di visual food. Ha gestito per tanti anni il risto- rante italiano di famiglia “Casanova” sito in una zona centralissima di Praga, poi per sei anni il GOOD FELLAS di San Marino, bar- ristorante situato al Centro Atlante. Assieme al suo compagno, Alberto Terenzi, ha fondato e gestisce il ristorante multietnico Mediterraneo di Dogana.
Tornando alla serata, menzione speciale – fuori concorso – per l’antipasto. La “Caponata di Trapani”. Un piatto che la tradizione vuole “povero”, ma che nella realta? esalta colori ed ingredienti. Composta da mezza melanzana violetta lunga, adagiata su un letto di pesto di basilico e mandorle, farcita di caponata con capperi siciliani, uvetta e pinoli. Strepitoso. Sempre fuori concorso il dolce, fra cui il panettone di produzione artigianale con farine e ricetta di chef Bastogi, che farebbe impallidire i migliori pasticceri milanesi e la baklava, piatto tradizionale dei Paesi mediorientali e dell’area balcanica, a base di frutta secca e sciroppo di miele di Montegiardino. Lo ribadiamo: uno spettacolo per gli occhi e il palato.
Appuntamento al 14 dicembre per la cena/ premiazione presso la “Giochi del Titano” e il suo rinomatissimo ristorante (fuori concorso). Su invito del Direttore Caronia, peraltro giurato del “Premio Chef”, La Serenissima sara? anche in questo caso ospite della struttura e verra? rivelata la classifica finale. David Oddone/La Serenissima
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