San Marino. Premio Chef dell’Anno 2023: brilla la cucina di Graziano Canarezza (da La Serenissima)

Graziano Canarezza, noto e rinomato chef, è stato il primo a competere per il titolo di “Chef dell’Anno 2023”, concorso ideato da giornalesm e di cui la Serenissima è media partner. Canarezza è un punto di riferimento consolidato nella scena culinaria di San Marino ed è la talentuosa mente e mano dietro al celebre ristorante CESARE, situato nel cuore del centro storico di San Marino.

La sua presentazione è stata un autentico spettacolo culinario.

L’antipasto, un’entrée straordinaria, ha deliziato i presenti con una deliziosa crema di patate, capesante, servita con germogli e tartufo nero. Da notare che, nonostante fosse fuori concorso, questo antipasto ha incantato i commensali con la sua eccezionalità.

Successivamente, i giurati hanno avuto l’opportunità di scegliere tra una variegata selezione di piatti dal menu del Ristorante CESARE.

Le opzioni comprendevano gnocchi ripieni in una vellutata di pomodoro arricchita da parmigiano stravecchio, tagliolini con guanciale, tartufo nero e funghi selvatici, e un allettante risotto alla zucca con fonduta di gorgonzola e amaretti. Una vera e propria sinfonia di soluzioni culinarie.

Tra i secondi piatti si distinguevano un filetto di angus alla brace con guanciale e un delizioso coniglio cotto a bassa temperatura, servito con patate grigliate. Tuttavia, un plauso speciale da parte dei giudici è stato riservato al Baccalà con morbido di patate, aglio nero e porro croccante, insignito del titolo di piatto della serata e caldamente consigliato a chiunque desideri assaporare le prelibatezze del CESARE.

La vasta gamma di opzioni ha reso ardua la scelta per i giurati.

Per concludere la cena, è stato offerto un eccellente dessert, gelato alla fragola, mascarpone e pistacchi, anch’esso fuori concorso, ma che ha piacevolmente sorpreso e soddisfatto tutti i presenti.

Un aspetto di rilievo di questa straordinaria serata è stata l’offerta di vini provenienti dalla Cantina di San Marino. Due pregiati vini sono stati selezionati per accompagnare la cena: il Brugneto Riserva di San Marino e il Roncale, un’eccellente ribolla.

I giudici della serata hanno svolto il proprio compito con grande attenzione, valutando diversi criteri tra cui l’impegno dello chef nella presentazione dei piatti, la qualità degli ingredienti utilizzati, il gusto, la presentazione e il servizio offerto.

Fanno parte della giuria:

Autorità: Segretario della Cultura, Andrea Belluzzi

Membro d’onore della giuria: Direttore Generale Giochi del Titano Salvatore Caronia

Presidente della Giuria: Marino Albani

Segretario della Giuria: Marco Severini

Stampa: David Oddone

Esperto Chef: Principe chef Canio Cillis

Blogger enogastronomico: Samuele Vergari

Membro della giuria e commercialista: Gianluca Belluzzi

Membro della giuria e imprenditore: Boris Pelliccioni

Commerciale anche di GiornaleSM: Niccolò Severini

Le creazioni dello chef Canarezza hanno dimostrato di essere autentiche opere d’arte culinarie. La competizione con gli altri maestri della cucina nel panorama sammarinese si prospetta dunque agguerrita, soprattutto perché è in palio il prestigioso titolo di Chef dell’Anno 2023 di giornalesm.

L’appuntamento successivo vedrà impegnato lo chef Christian Battarra di Amici FunStation di Rovereta.

 

La Serenissima