Oltre 100 aderenti, 60 candidati alle elezioni, 15 movimenti indipendenti uniti da 10-15 punti di sviluppo in comune e come obiettivo 1.500 voti ed il posizionamento sulla lista vincente per poter cambiare, non solo a parole, il paese in modo da renderlo competitivo, moderno, funzionale e farlo uscire dallo stallo in cui si trova.
”Basta poco, fanno sapere dalla lista che vede il nostro direttore Marco Severini come coordinatore, per rimettere a posto il paese ma occorre agire in fretta e riportando l’ordine e la disciplina su ogni settore. In primis – dicono – l’equità deve essere garantita e quindi sia gli appalti che i concorsi pubblici devono essere super corretti con l’inserimento anche di un magistrato competente a garanzia della correttezza dell’operato dei vari commissari. Metteremo anche controlli ferrei sull’abuso dei dipendenti pubblici che fanno finta di lavorare e che invece non lo fanno. Come un feed – un riscontro dell’effettiva qualità del servizio pubblico – che il cittadino può comunicare via internet con un apposito ufficio che creeremo per capire come migliorare gli uffici o sostituire le persone che hanno il rapporto con il pubblico e che non sono adatte a tale mansione. Tutto alla luce del sole dato che i feed saranno pubblicati su un apposito sito pubblico. Il controllo dovrà essere totale anche per le tante auto della Pa e dell’azienda servizi che girano tutto il giorno mettendo un gps e delle persone – anche gendarmi – che controllano dove vanno e quanto tempo stanno nei vai posti. Guerra anche a chi fa il furbetto del tesserino; se ci si assenta dal posto di lavoro si timbra e basta. Anche il controllo della spesa pubblica dovrà essere totale e pubblicata su internet in tempi rapidissimi ed anche per cifre irrisorie. Il cittadino deve poter controllare tutto dato che i soldi sono suoi. La politica becera che ha fatto tanto male al paese deve finire; è ora che il cittadino si riappropri del proprio stato controllando l’operato dei vari settori pubblici.
L’Ecologia, come la creazione di energia da fonti alternative, per la LISTA DELLE LIBERTA’ ha un’importanza enorme. Pene severissime fino all’arresto in flagranza di reato con pubblicazione immediata di nome e cognome e reato sui principali mezzi di stampa e con tanto di prove per chi inquina è ciò che auspica la lista. Non sarà più consentito inquinare e chi lo farà sarà trattato alla stregua di un delinquente comune. La lista punta ad integrare l’acquisto dell’energia che serve allo stato ed alla popolazione con la produzione in loco attraverso fonti alternative. Importanti per la lista sono l’indipendenza idrica e la gestione dei propri rifiuti, anche reflui in modo da non pagare balzelli alla vicina Rimini per cose che possiamo fare noi e facendo impiegare forza lavoro sammarinese.
Ma le idee sono tante si va dall’istituzione della Dogana sammarinese con un forte gettito statale, alla zero burocrazia, alla libertà di operare con lo sblocco delle attività al dettaglio ma anche, ad esempio, delle gioiellerie che da tempo sono curiosamente negate nel centro storico, alla licenza immediata data dal notaio con controlli ex post, al pagamento di parte della monofase immediata come in Andorra dove pagano subito il 4,5% – sennò non scarichi – per poi fare i conti dopo, controlli agli operatori non invadenti ma sulle cose importanti come ad esempio controllando il magazzino con il venduto e non fare aspettare di fuori gli agenti della polizia civile per il controllo smac che secondo loro è da togliere immediatamente perchè iniqua. Telefonia e servizi internet da mettere a posto con servizi ultramoderni, all’avanguardia, nel programma dei primi 100 giorni che renderanno pubblico a breve.
Un fiume di denaro che verrà riversato sulle casse statali solo facendo alcune variazioni fondamentali e precise.
Ma idee anche sull’attrattiva dei capitali, della ricezione degli imprenditori che vorranno investire a San Marino con una location statale a Dogana – al posto delle Poste che verranno trasferite in altra sede – per accoglierli e dare loro tutte le spiegazioni dove giovani laureati sammarinesi possano far capire la convenienza di creare impresa a San Marino. Giovani laureati che verranno pagati con un fisso e con una provvigione se avranno fatto investire in territorio degli imprenditori. Maggiori controlli e con il raddoppio se non il triplicare la presenza di Gendarmi, Poliziotti e Guardie di Rocca con confini presidiati anche di notte. Per la sicurezza anche dotare delle ultime tecnologie e mezzi adeguati anche le varie pattuglie.
San Marino deve tornare ad essere BENESTANTE e con la LISTA DELLE PERSONE LIBERE può farlo.
Quindi riappropriarsi del proprio stato e diventare orgogliosi di essere sammarinesi perchè qui tutto deve funzionare alla perfezione come in Austria che è il paese di riferimento della LISTA DELLE PERSONE LIBERE. Blocco delle multe italiane se non esiste la reciprocità e inizio al sanzionamento anche delle autovetture italiane, che oggi non avviene. Una menzione particolare va fatta – ci dicono dalla lista – per le pessime condizioni della superstrada; tenere un guardrail arruginito e per niente sicuro soprattutto per i motociclisti è da terzo mondo. Tra le proposte da attuare subito nei 100 giorni è la sua sostituzione con un newjersey con all’interno degli oleandri – dove è possibile – un pò come avviene in autostrada.
L’obiettivo della LISTA DELLE LIBERTA’ è ricreare quel benessere avuto negli ultimi decenni, attraverso il controllo totale e l’efficienza. Un benessere che ora non abbiamo più, ma nella totale legalità e premiare il merito, l’efficienza ed il lavoro. Il tutto con la trasparenza che solo i mezzi informatici possono dare. I nostri ragazzi non dovranno più essere abbandonati a loro stessi dopo il diploma o la laurea dato che ora chi ha il lavoro l’ottiene più che altro per voti di scambio e conoscenze, che è la cosa più odiosa. Pensare a scuole di vera formazione e puntare sulle nuove tecnologie, creare una sorta di Smart Valley ma anche essere appetibili per i piccoli artigiani romagnoli ed italiani in genere.
Il lavoro per tutti, ma soprattutto per i nostri ragazzi, deve essere un diritto ma non per non fare niente; dovranno essere formati ed i meritevoli assunti presso le nuove aziende, dove imprenditori verranno a San Marino con la giusta comunicazione che dovrà essere affidata ad un corpo diplomatico economico dove giovani laureati sammarinesi andranno in giro per il mondo per far conoscere le opportunità che questo splendido paese può dare.
LA LISTA DELLE PERSONE LIBERE è un’opportunità per tutti e può cambiare il nostro paese, per davvero e non solo a chiacchiere e rancori che li lasciamo ad altri. Per informazioni telefona al 334.2336344
