SAN MARINO. Presentate 25 Istanze d’Arengo

Sono 25 le Istanze d’Arengo presentate questa mattina a Palazzo Pubblico ai Capitani Reggenti, Alessandro Cardelli e Mirko Dolcini. A leggerle pubblicamente il Segretario di Stato agli Interni, Elena Tonnini.

Diverse hanno come oggetto tematiche sociali, come quella che chiede azioni per incrementare l’occupazione femminile oppure quella che richiede che l’interruzione volontaria di gravidanza cessi di essere un reato. Sempre riguardante le questione femminile, una chiede l’applicazione del principio di non discriminazione tra i generi nelle offerte di lavoro. Un’altra vorrebbe che San Marino incorporasse il diritto umano alla salute riproduttiva. Si richiede inoltre che ogni genitore di figlio con disabilità gravissima possa, alternativamente, accedere all’aspettativa retribuita della durata massima di due anni. Disabilità al centro anche delle richiesta di inserire in un prossimo ordine del giorno del Consiglio, un dibattito per l’emanazione di un testo organico sul “Dopo di noi”. Disabili che, in un’altra richiesta, dovrebbero poter accedere ad attività formative anche nel periodo estivo. Non solo sostanza ma anche la forma deve cambiare: un’Istanza d’Arengo chiede che in ogni atto amministrativo il linguaggio prediliga termini inclusivi di entrambi i generi e in particolare che le diverse cariche o titoli siano declinate al femminile qualora siano esercitate da donne. Il Consiglio dovrebbe poi affrontare anche il tema del processo decisionale nella cura di malattie invalidanti e del “fine vita”, per arrivare alla possibilità – si legge in un’Istanza presentata – di redigere le “disposizioni anticipate di trattamento sanitario”.

Un’altra chiede risposte su quanto accaduto al Colore del Grano durante la pandemia, che aumentino gli spazi al laboratorio atelier e il numero del personale, e che, infine, venga nominato un nuovo direttore della struttura.

Due s’interessano alla toponomastica: richiedono l’intitolazione del giardinetto adiacente alla Cava dei Balestrieri a Myriam Michelotti e l’intitolazione a Vincenzo Busignani dell’attuale Contrada delle Mura. Un’Istanza chiede l’installazione di un’insegna sulla superstrada che indichi l’accesso al Castello di Serravalle. Un’altra vorrebbe semafori a chiamata o autovelox, o comunque limitatori di velocità, in via Seconda Gualdaria ad Acquaviva. Riguarda il territorio anche quella che chiede che la proprietà del terreno, ceduto a privati per le grandi opere in ambito turistico, rimanga all’Ecc.ma Camera “che ne potrà disporre in qualsiasi momento di difficoltà”.

Varie le richieste sull’educazione e la formazione dei bambini, presentate dal Comitato Bimbi e Genitori RSM che chiedono almeno due ore in più di ginnastica e la riforma dei programmi scolastici. Riguarda la scuola anche quella in cui si richiede di permettere l’accesso alle graduatorie dell’insegnamento di specifiche materia ai laureati con vecchio ordinamento.

C’è inoltre un’Istanza che richiede la non retroattività del decreto n.130 del 4 agosto 2020, che riguarda l’aumento della tassa di circolazione per gli autocarri. Si richiede la creazione del museo della ceramica sammarinese e di rendere obbligatoria la dotazione di indumenti catarifrangenti per pedoni e ciclisti. E ancora: la richiesta di ratifica della Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società e di creare un nuovo corso di formazione per l’esercizio delle professioni turistiche.

Infine si richiede l’eliminazione dell’inciso “tra persone con una differenza d’età non superiore a 20 anni e prima del compimento del 70° anno da parte del pensionato” nella riforma del sistema pensionistico per l’ottenimento della pensione ai superstiti. E ancora che entro 18 mesi dalla data di approvazione per l’effettiva attuazione di una Istanza d’Arengo approvata se non comportano una spesa superiore ai 5000 euro. Istanze d’Arengo che, in una ‘meta-Istanza’, dovrebbero avere la sottoscrizione di almeno 20 firmeper essere ammessa. Poi viene richiesto l’aumento del tempo di prescrizione dei reati in procedimenti in cui lo Stato o persone giuridiche a partecipazione statale siano coinvolte come parte lesa.

San Marino Rtv