San Marino. Presentazione del nuovo Comitato Esecutivo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale

 

Si è svolta oggi la presentazione del nuovo Comitato Esecutivo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino.

Davanti a una numerosa rappresentanza del personale dell’ISS, il Segretario di Stato per la Sanità, Mariella Mularoni ha introdotto il nuovo Direttore Generale, Claudio Vagnini, il Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie Alessandro Stefano Bertolini e il Direttore Amministrativo Manuel Canti.

Claudio Vagnini, laureato in Medicina e specialista in Igiene, vanta una carriera di successo con ruoli di leadership in importanti istituzioni sanitarie italiane in Emilia Romagna. Ha guidato vari progetti volti a migliorare l’efficienza sanitaria e in particolare nell’umanizzazione delle cure. La sua carriera è caratterizzata da un impegno costante nel promuovere la qualità del servizio sanitario pubblico.

Alessandro Bertolini, specialista in Medicina Interna e in Oncologia Medica, vanta una lunga esperienza nella sanità lombarda ed è stato direttore di Oncologia Medica e Dipartimento Oncologico presso l’ospedale di Sondrio. La sua carriera è segnata da un forte legame con la sanità pubblica e l’importanza del rapporto medico-paziente.

Manuel Canti, dopo diverse esperienze in Dipartimenti della Pubblica Amministrazione, è stato negli ultimi 9 anni a capo della Direzione Generale della Funzione Pubblica e dall’agosto del 2024 è stato anche Presidente del Nucleo di Valutazione dell’ISS.

Abbiamo molte aspettative su di voi – ha esordito il Segretario di Stato per la Sanità Mariella Mularoni -. Sono tanti i temi su cui stiamo lavorando e sui quali chiediamo il vostro impegno: dalla medicina di base, all’alfabetizzazione sanitaria fino all’attuazione dei tanti temi previsti nel Piano Sanitario e Socio-Sanitario, al fine di garantire servizi sanitari sempre più adeguati alle esigenze della popolazione”.

“Credo nella sanità pubblica – ha dichiarato il Direttore Generale Claudio Vagninie la prima sfida sui cui concentreremo l’attenzione sarà sull’assistenza di prossimità, quindi sul territorio, in stretta connessione con quella ospedaliera. Altra grande priorità l’attenzione e l’assistenza alle persone con fragilità, in particolare gli anziani, soprattutto quelli soli, ma anche sui bambini, dedicando grande attenzione alla prevenzione. San Marino è una realtà importante dal punto di vista sanitario, che poggia su una storia di universalità di 70 anni unica al mondo. Il nostro compito sarà di sforzarci al massimo per tenere il passo con le sfide di questi tempi, in cui rientrano anche la realizzazione di un hospice e l’attenzione e l’ascolto sia degli operatori sanitari e socio-sanitari, sia dei cittadini grazie anche alla collaborazione con il mondo del volontariato”.

“Sono molto legato alla sanità pubblica e attento al rapporto medico-paziente – ha spiegato il Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie Alessandro Stefano Bertolini -. L’ospedale e in generale l’assistenza sanitaria la fa chi ci lavora e il nostro compito è di dare risposte ai bisogni dei pazienti. Come clinico metto a disposizione le mie capacità e conoscenze, perché per dare risposte dobbiamo rimboccarci tutti le maniche e essere i primi a farlo”.

“Questo incarico rappresenta una sfida stimolante – ha affermato il Direttore Amministrativo Manuel Canti -. Sono dell’idea – ha proseguito – che ci siano temi trasversali nel settore pubblico allargato di comune interesse, da trattare quindi in maniera coordinata, quali la gestione e la valorizzazione del personale. L’ISS è un settore nevralgico del nostro Paese e ritengo che, con la collaborazione di tutti, si possano impostare anche quei meccanismi che consentano di attuare un più efficace ed efficiente sistema di scambi di esperienze e buone prassi fra Enti e Pubblica Amministrazione”.

In chiusura di conferenza stampa, il Segretario di Stato Mularoni ha voluto anche ringraziare il precedente Direttore Generale, Francesco Bevere, presente in sala, che a sua volta ha ringraziato il Segretario di Stato e si è detto orgoglioso di aver potuto dirigere una “comunità scientifica di così grande livello” ed ha augurato “ogni bene” al nuovo Comitato Esecutivo”.

Ufficio Stampa, 11 giugno 2025