San Marino Rtv, emittente di Stato della Repubblica di San Marino, ha diffuso la notizia delle dimissioni del Presidente. Questa mattina il Presidente della San Marino Rtv, Luca Marcucci, ha rassegnato al Cda e ai Soci Eras e Rai le sue dimissioni dall’incarico.
Da poco si è aperta la sessione dei Consiglio Grande e Generale che, all’ordine del giorno (comma 10. Riferimento del Governo sulle problematiche della San Marino RTV e successivo dibattito), prevede fra l’altro la discussione sulla situazione creatasi dopo la querelle Presidente – Direttore della Emittente ed anche, si presume, sul comportamento del Presidente del Collegio Sindacale, dr. Roberto Ascoli, nella audizione in Commissione Consiliare.
I sammarinesi – tenendo conto delle cessioni delle frequenze che derivano dalla loro sovranità – pagano un canone annuo superiore a quello degli italiani e diversamente dagli italiani sono costretti ad accettare il monopolio nel settore. Monopolio gestito da esterni. Durante il periodo fascista, per la rinuncia alla radio per un periodo ben delimitato (dieci anni), la Repubblica di San Marino ebbe in cambio la costruzione della ferrovia elettrica Rimini-San Marino.
Marino Cecchetti, Libertas.sm
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Condividiamo totalmente quanto scritto nel sito concorrente Libertas.sm dal Prof. Marino Cecchetti. E’ ora che i sammarinesi tirino fuori gli attributi e facciano valere la loro sovranità.
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