San Marino. Presunti pasticci nella Polizia Civile, scatta l’interpellanza di Ap

In relazione a presunti disservizi che avrebbero caratterizzato, in alcune circostanze, l’Ufficio che gestisce l’amministrazione interna del Corpo di Polizia Civile,

interroghiamo il Governo per conoscere:

• se corrisponde al vero che nell’anno 2013 cittadini hanno lamentato due volte il pagamento della medesima contravvenzione senza aver ricevuto il dovuto rimborso ed eventualmente quanti sono i casi, a quanto ammonta la somma da restituire e le ragioni della mancata restituzione;
• se corrisponde al vero che l’Ufficio non ha provveduto a insinuarsi nel credito di alcune società sammarinesi fallite al fine di recuperare somme relative al mancato pagamento di sanzioni;
• se corrisponde al vero che una segnalazione di polizia, conseguente all’intervento di una pattuglia nell’ottobre/novembre 2013, non è stata depositata in Tribunale ovvero consegnata con ingiustificabile ritardo.

Si chiede inoltre se tali eventuali disservizi hanno prodotto o producono problematiche e costi a carico della Pubblica Amministrazione, se – in seguito ad un lungo periodo di assenza dal lavoro del responsabile dell’Ufficio – sono dipesi altri disservizi o mancati adempimenti, se il responsabile del Corpo ha posto in essere tutti i necessari e doverosi controlli a carico di un Ufficio che amministra beni e denari dello Stato.

Si richiede risposta scritta.

San Marino, 9 luglio 2014

I Consiglieri

Nicola Renzi Mario Venturini