Ieri si è aperta la prima udienza del processo a carico di due imprenditori veneti, Paolo Carlon e Giacomo Antonello, accusati di riciclaggio di denaro ritenuto di provenienza illecita. I due imprenditori, che in Italia erano stati accusati di frode fiscale e false fatture, sono stati accusati dalla Procura di aver portato sul Titano, prima del 2013, denaro ritenuto di provenienza illecita e di aver effettuato successivamente alcune movimentazioni di quel denaro.
L’indagine è scattata dopo una segnalazione e gli avvocati difensori hanno eccepito l’intervenuta prescrizione processuale per alcuni atti, tra cui una rogatoria intervenuta secondo loro, dopo il termine previsto per la durata delle indagini. Il giudice Simon Luca Morsiani si è riservato di decidere ma ha accolto le richieste istruttorie, come l’acquisizione di documenti e testimonianze, e ha fissato l’udienza successiva
