San Marino. Processo Gatti-Galassi. Escussione ex isp. Francioni – parte 2: ”VERSAMENTI SU CONTI GATTI NON HANNO PROVENIENZA ILLECITA’ ”

Tribunale San Marino

PARTE SECONDA

Cocco: Torniamo un po’ indietro. All’aff.1364 che corrisponde alla sua relazione del 15.10.2015, il giorno prima dell’arresto di Gatti, lei esamina il quantum movimentato da Gatti sui suoi conti. Ecco qui chiedo una precisazione, qui ho una divergenza. Lei dice che vengono movimentati 3.496.000 euro. Ecco questa suo calcolo si riferisce a somme indipendenti l’una dall’altra oppure il totale delle movimentazioni (es. un bonifico da un conto corrente dalla Bac alla Bsm non deve essere conteggiato due volte). Sono dei concetti diversi e glielo chiedo ai fini dei sequestri. 

Francioni: Non lo so esattamente ma il ns. modus operanti era quello dove si guardavano i movimenti.

Cocco: Ecco io le chiedo sono movimenti degli stessi soldi?

Francioni: Ecco per quello che riguarda la gestione dei libretti, no. Nel senso che le somme che entrano nei conti riconducibili a Gatti Gabriele provengono da bonifici e sono tracciati; per quanto riguarda i versamenti in contanti (ad eccezione delle somme piu’ rilevanti e stiamo parlando di somme da 300.000 e cifre del genere) erano stati prelevati da altri rapporti bancari intestati a Gatti Gabriele. Una minor parte, e stiamo parlando di 15 anni, può essere stata in piccole parti riversata su altri..

Cocco: Beh no! I libretti vengono estinti e vanno sui conti correnti..

Francioni: Cerco di farmi capire. La contestazione va fatta sulla distrazione dei prelievi in contanti in quanto confluiscono sul conto personale di Gatti Gabriele (…) Sono tutti denari indipendenti. Quello che non potrebbe tornare sono i versamenti in contanti. Infatti prelievi in contanti fatti da quel conto corrente possono andare in minor misura su altri conti. Però il fatto dell’estinzione dei libretti e delle movimentazioni piu’ importanti non hanno corrispondenza con altri conti. Quindi limitatamente al denaro in contante è sicuramente il montante versato, non è escluso che sia parte della stessa provvista. Magari versato a distanza di mesi. Quello che non abbiamo trovato era la corrispondenza ….

Cocco: Scusi, abbia pazienza. Nell’affogliato che le ho citato lei ad un certo punto scrive: ”versamenti in contanti su libretto di risparmio”. ok? poi alla voce C lei dice: ”estinzione libretto di risparmio”. Quindi alla fine stiamo parlando degli stessi soldi alla fine. Dopo l’estinzione del libretto scrive: ”estinzione in contanti su mandati fiduciari”. Alla fine sono gli stessi soldi che girano. 

Francioni: Per me no.

Cocco: Sono soldi diversi. 

Francioni: Gli stessi soldi riguardano i prelievi di contanti. Cioè prelievi di contanti e versamenti anche un anno dopo. Nell’analisi dei conti che abbiamo fatto abbiamo sempre verificato che a fronte di un versamento non ci fosse un prelievo da altro conto.

Cocco: Mi faccia capire quando lei scrive che vengono estinti libretti per 1 milione e 700.000 eppoi vengono versati dei soldi su mandati fiduciari per esempio per 300.000 euro, lei come fa a dire che quei 300.000 euro non appartenevano al 1,7 milione di prima?

Francioni: Innanzitutto noi abbiamo fatto le nostre valutazioni e non abbiamo trovato corrispondenza tra  versamenti su mandati fiduciari ed altri strumenti finanziari di soldi prelevati dai conti già esistenti.

Cocco: Sull’arco di 15 anni?

Francioni: Ho spiegato che sui prelievi in contanti ci può essere una minor parte che può essere stata riversata ma che non è di proprietà semmai.

Cocco: Senta! Con riferimento agli aff. 1368 sempre nella sua relazione del 15 ottobre, dopo la ricostruzione analitica delle operazioni bancarie lei scrive che ”non è possibile determinare la natura delle causali delle operazioni di Gatti. Sia per ciò che attiene (…) sia per quanto riguarda l’origine dei fondi su questi versati per contanti.” Avete svolto delle attività e provato ad analizzare se vi fosse la causale oppure lei scrive così perchè non avete minimamente guardato o minimamente quantificato? oppure è il frutto di una indagine volta a verificare questa corrispondenza? Perché tre anni dopo che lei ed il suo nucleo avete finito questa attività di verifica, all’aff. 2950 nella relazione del 19 marzo 2018 riscrive: ”Anche ad oggi – quindi tre anni dopo – non è stato possibile determinare la motivazione sottostante (…) di denaro sia per quanto attiene (…) sia per quanto attiene soldi versati in contanti. 

Francioni: Confermo!

Cocco: Lei ci può dire che questi versamenti hanno provenienza illecita? Si o no

Francioni: No

FINE PARTE SECONDA