
Ecco la testimonianza del collega del gendarme Mazzocchi, il vicebrigadiere Serra
Serra: ”Sono vicebrigadiere della Gendarmeria distaccato al carcere”.
Avv. Selva. ”Il 28.07.2014 lei risulta essere in servizio con il vicebrigadiere Mazzocchi. Le chiedo se Mazzocchi era impegnato su incarico del Direttore Cavuoto nel recupero di un file andato distrutto sulla detenzione di Raschi. Se lo ricorda?
Serra: No, non me lo ricordo.
Avv.Selva: ”Lei lo stava aiutando?”
Serra: ”Non me lo ricordo. Non è consueto che si stia in due davanti ad un pc proprio per evitare che nessuno garantisca l’assistenza e la sorveglianza ai detenuti.”
Avv. Selva: ”Lei non stava controllando il brogliaccio sul cartaceo e dettava le visite a Raschi ed il Mazzocchi le inseriva al Pc?”
Serra: ”No, non ricordo”
Avv. Selva: ”Mazzocchi aveva un comportamento privilegiato nei confronti di Podeschi?”
Serra: ”No, non è vero. Lui si comportava in modo uguale con tutti i detenuti.”
Avv. Selva: ”Podeschi e la Baruca avevano un divieto di comunicare da parte dall’A.G. Avevate delle cautele particolari? Vi hanno impartito queste istruzioni?”
Serra: ”Si, avevamo ricevuto l’ordine del Direttore del carcere di non far comunicare tra loro Podeschi e la Baruca. Questi ultimi non potevano comunicare tra loro e controllavamo che non lo facessero anche nell’ora d’aria. Infatti quando ci chiedevano di fare un caffè noi ci avvicendavamo nel loro controllo. Cioè deve essere esserci qualcuno a controllare. Di solito è il milite che controlla quando il gendarme va a prendere il caffè.”
Avv.Selva.: ”Tra le disposizioni da dare a chi è detenuto al primo c’è anche quella di chiudere le finestre se c’è un detenuto nell’ora d’aria?”
Serra: ”Si ed io vado sempre a controllare”
Avv.Selva: ”I turni di notte prima del Luglio 2014 era abitudine far fare la notte da un solo gendarme?”
Serra: ”Normalmente no, ma ci sono state delle volte che lo abbiamo fatto anche da soli”
Giudice: ”Prima del 1° Agosto 2014, stavate più in due o da soli?”
Serra: ”Non ricordo”.
Parte Civile: ”Come funziona con i rasoi?”
Serra: ”I rasoi, anche elettrici sono tenuti dal carcere che li da al detenuto a richiesta”.
Giudice: ”Podeschi ha un rasoio elettrico?”
Serra: ”Si, lo teniamo in cucina in un’armadietto a disposizione dei soli gendarmi. Glielo diamo carico quando ce lo chiede. E viene riconsegnato dal detenuto alla più prossima ora d’aria che sia alla mattina o al pomeriggio.
Podeschi lo chiede al mattino e ce lo riconsegna allorché va a fare l’ora d’aria al mattino.”
Parte Civile: ”Viene caricato da voi il rasoio?”
Serra: ”Si sono le guardie che caricano il rasoio e lo consegnano carico al detenuto”
Parte Civile: ”E’ usuale che voi entrate nelle celle?”
Serra: ”No, non è usuale. E cmq è a nostra discrezione entrare.”
Giudice Felici: Lei quante volte è entrato nella cella della Baruca?
Serra: ”Oggi vado spesso dalla Baruca perché le è concesso fare una telefonata ai suoi familiari e la guardia deve assistere. Entrerò altrimenti 4-5 volte al mese. Perché magari ci sono delle occasioni particolari come la consegna della bottiglia d’acqua.
Parte Civile: ”Il giorno 28 di luglio nella video sorveglianza si vede il detenuto Podeshi che è da solo nel giardino nell’ora d’aria. Sa perché è successo?
Serra: Non lo so. Non mi ricordo che sia mai stato da solo. Prendo atto che il 28 Luglio 2014 Podeschi è rimasto solo 20 minuti nell’ora d’aria. Di solito non è normale, perché di solito ci coordiniamo. Io mi accerto sempre, coordinandomi con il collega, che il detenuto non resti solo.
Parte Civile: Quando gli portate del caffè gli date un bicchiere usa e getta e non è necessario andarlo a riprendere?
Serra: ”Si è così. I detenuti li gettano nel bidone delle rispettive celle”.
Parte Civile: La visita delle celle è annotata?
Serra: ”no, non è annotata”.
Avv. Di Pasquale: ”Anche dall’interno del bagno, nella parte femminile, c’è un pulsante per chiamare soccorsi o la sorveglianza al bisogno?
Serra: No, nel bagno della cella femminile posta al piano terra ora occupata dalla Baruca non c’è nessun pulsante.
Avv. Selva: ”Podeschi sta da solo il 28 luglio nella zona d’aria. Lo si vede gesticolare e parlare da solo. Si ricorda che cosa stava facendo in quel momento?”
Serra: ”Normalmente uno va a controllare il detenuto nell’ora d’aria e uno rimane al computer. Ma non ho memoria esatta di quanto sia accaduto il 28 Luglio.
Avv.Selva: ”Quindi chi scrive sta al Pc! E chi scrive vede le immagini delle telecamere?
Serra: Si, io personalmente ci do un’occhiata allorché delego altri. Non so come sia potuto succedere in quel giorno.
Procuratore del Fisco: ”Le è mai successo che il milite provveda al controllo in cortile? Voi che cosa fate?
Serra: ”Quando succede lo riprendiamo, perché quello è il suo compito. Difficilmente accade.”