San Marino. Processo Podeschi2. Il Commissario Felici chiede l’astensione

Novità nel Processo Podeschi2, quello per intenderci relativo al reato di corruzione per i fondi trasferiti dalla Black Sea Pearl del giocatore professionista Paul Phua, ambasciatore di San Marino, al conto svizzero della Clabi di Claudio Podeschi e Biljana Baruca – indagine già archiviata in Svizzera, ma con rinvio a giudizio a San Marino.

Il commissario della legge avv. Gilberto Felici, a cui è stato affidato il fascicolo, per ha fatto domanda di astensione.

Si legge nella richiesta rivolta al Giudice per i rimedi straordinari del 12 settembre 2017: ‘‘E’ doveroso segnalare che il passaggio di denaro indicato nel decreto di citazione come pagamento – seppur con importo parziale – del corrispettivo del compimento dell’atto contrario ai doveri d’ufficio è già stato oggetto di giudizio svolto e di una decisione pronunciata dallo scrivente giudice.”

e ancora ‘‘Senza entrare nel merito della vicenda, è doveroso da parte mia segnalare come l’aver già conosciuto – ed anche giudicato, con relativa condanna – la stessa azione materiale che oggi viene contestata come integrale (anche) un diverso titolo di reato, potrebbe compromettere l’apparenza di terzietà che sempre contraddistingue la posizione e l’operato del giudice. Gli imputati, la Procura Fiscale, tutti gli altri soggetti interessati al processo direttamente o indirettamente, potrebbero plausibilmente reputare compromessa la serenità di giudizio del giudice, il quale ha già reputato esistenti i fatti imputati, seppur sotto una diversa qualificazione giuridica.”

e .. ‘‘mi preme sottolineare che in ragione dello stato procedurale degli stessi fascicoli, lo scrivente non ha mai ancora emesso alcun provvedimento, e che non è quindi già fissata una data per la costituzione del processo.”

Ora la decisione spetta al Giudice per i rimedi straordinari, il quale ci dirà se il Commissario della Legge Felici potrà o meno essere il giudicante di questo procedimento.