San Marino. Processo Toccafondi. L’avv. Filippo Cocco e il Prof. Alessandro Diddi vincono anche la terza istanza. Vengono dissequestrati 1.5 milioni di euro

”Il giudice ha correttamente applicato la norma’‘ è questa la prima esternazione da parte dell’avvocato Filippo Cocco del foro di Rimini che assieme al Prof. Alessandro Diddi, tra le altre cose legale di uno degli imputati in Vatilieaks, hanno rappresentato legalmente l’imputato Toccafondi.

I due professionisti hanno presentato il reclamo, poi appellato, da parte del Dott. Alessandro Toccafondi, ex dirigente del Monte dei Paschi di Siena, al sequestro di circa 1 milione e mezzo di euro che lo stesso aveva in Banca Cis; sequestrati l’accusa di riciclaggio. Oggi la sentenza da parte del giudice di Terza istanza Prof. Lamberto Emiliani che mette fine a questo procedimento dove si stabilisce anche la restituzione del denaro.

In realtà una sentenza già vi era stata il 2 marzo scorso, sempre a favore del Toccafondi, e anche quella volta il Giudice d’Appello Lanfranco Ferroni aveva accolto il reclamo dell’imputato in quanto, anche quella volta, aveva considerato il processo prescritto da circa un anno. La sentenza fu poi appellata.

La sentenza di oggi del Commissario Emiliani, che nella sostanza mette un paletto all’uso indiscriminato della rogatorie, stabilisce che si parla di rogatoria quando questa va ad acquisire un mezzo di prova, se non è questo il suo scopo non se ne può parlare e pertanto il periodo utile alla prescrizione non può essere interrotto. Diverso invece se si tratti di una rogatoria utile a conseguire un documento o una prova che il giudice inquirente non ha nelle sue disponibilità.

Il caso è definitivamente chiuso e al Dott. Alessandro Toccafondi verranno restituiti 1,5 milioni di euro, a suo tempo sequestrati.