Riceviamo e pubblichiamo:
”Ho letto il giornale e ti sono grato.
Caro Direttore io mi sono affidato a te consapevole della tua forza e della tua intelligenza e non voglio tornare a ricordare un momento ne quale tu mi hai considerato non attendibile.
Ti posso assicurare che ho detto la verità è che si aprirà una verifica sono in grado di aggiungere testimonianze inconfutabili.
La mia verità non fa piacere a nessuno.
Un giorno pubblicherò nomi cognomi e lista della spesa se certi “amici”non si decideranno a dire tutto quello che sanno.
Un caro saluto da chi ti stima e che anche in certi momenti non ha mai dubitato della tua buona fede.
Prof. Giuseppe Roberti”
